A Locarno il primo Queer Ball ticinese: «Con il sorriso parliamo di inclusione»
Buona la prima. Decisamente. Venerdì scorso lo Spazio Elle di Locarno ha ospitato il primo, storico Queer Ball ticinese. Un evento che è nato attorno agli anni Sessanta all’interno della comunità queer newyorkese LGBTQIA+, afroamericana e latina, e che si è evoluto rimanendo in un ambiente artistico inclusivo, nel quale la cosiddetta ballroom offre uno spazio in cui le persone queer possono essere sé stesse, celebrando la propria identità.
Nonostante il tutto esaurito, non sono state molte le drag queen che si sono presentate. Quelle poche, però, erano decisamente di qualità: in particolare Vanessa Van Cartier, vincitrice di Drag Race Holland, e Elecktra Bionic, vincitrice della prima edizione di Drag Race Italia. Entrambe sono peraltro protagoniste in queste settimane, con Alba Parietti, della trasmissione di Rai2 Non sono una signora.
Quello che non è mancato, di certo, all'evento organizzato da Mahdi El Ghomri e Jelena Sucic è stato il divertimento, tra musica, sfilate ed esibizioni: su tutte quelle della drag queen ticinese Lady Poppp, che ha fatto sorridere il pubblico con le sue battute e i suoi lip sinc. Un'apparente leggerezza che, però, nasconde significati molto più profondi, come hanno raccontato in questo videoreportage alcuni dei protagonisti di questa prima ticinese.