A Lugano un parco per tutti, anche per i cani

LUGANO - Un nuovo spazio verde di aggregazione per tutta la popolazione vedrà la luce nell’area esterna della scuola elementare della Gerra. Dopo una lunga fase di ripensamento degli spazi, ora è stata richiesta la licenza edilizia per il progetto di riqualifica dell’area e il cantiere dovrebbe prendere il via entro la fine dell’anno.
Soddisfatto il municipale responsabile dei servizi urbani Michele Bertini. «Dopo una lunga fase procedurale - spiega - finalmente ci avviciniamo alla realizzazione dei lavori. In un quartiere densamente abitato come quello di Molino Nuovo, spazi del genere sono isole di incontro per tutti. E - continua - una città che vuole essere attenta alla qualità di vita dei cittadini deve essere attenta anche alla qualità di questi spazi». L’investimento da mezzo milione di franchi era già stato approvato dal Consiglio comunale di Lugano nell’ambito di un credito quadro qualche anno fa.
Un bosco urbano
Ad occuparsi del progetto è lo studio Officinapaesaggio dell’architetto paesaggista Sophie Agata Ambroise, che evidenzia come la Gerra sarà il punto di arrivo di un percorso verde, «una lingua di bosco urbano» che scenderà da Pregassona e si collegherà con via Brentani attraversando il fiume con una nuova passerella. Il sedime della Gerra verrà infatti legato a una passeggiata urbana che, seguendo il riale Cassone, incrocia il fiume Cassarate, per poi proseguire e raggiungere l’asse viario di via Trevano. Su scala urbana, si prevede la creazione di un bosco fluviale che dalle pendici del Monte Boglia scende fino alla pianura urbana densa di attività antropiche, in modo da legare il bosco alla città. L’architetto sottolinea poi che l’area attorno alla scuola diventerà un parco pubblico più protetto a livello acustico e visivo, «un luogo di aggregazione per il quartiere». «Lo realizzeremo a tappe – conclude Ambroise – cercando di dare qualità».
L’area esterna della scuola verrà reinterpretata con nuovi alberi: verranno preservati quelli a carattere monumentale, ne verranno piantati quarantadue e nove saranno eliminati. Lungo la trafficata via Trevano verrà realizzato uno spazio verde tramite la piantagione di piccoli arbusti e di piante perenni che avranno carattere a prevalenza indigena. Si creerà così un parco fruibile sia per i bambini del complesso scolastico sia per tutti gli abitanti della zona.

Lavoro a tappe
In una prima fase si interverrà sulla fascia tra via Trevano e i due campetti da gioco esistenti creando un filtro di vegetazione tra la strada e lo stabile per proteggerlo dal traffico. Nell’ingresso sud, a ridosso del crematorio, troverà spazio uno stazionamento per biciclette e monopattini. I due ingressi in via Trevano verranno invece reinterpretati: il primo sarà ridimensionato e acquisirà il carattere di percorso naturale, mentre il secondo (a fianco del polo sportivo a nord del sedime) verrà predisposto di un nuovo cancello metallico che permetterà anche il passaggio di eventuali fornitori. L’avvallamento che divide le due collinette a sud del perimetro verrà colmato in modo da creare una continuità: le colline saranno risistemate a prato e l’area sarà destinata agli adolescenti. L’area nord del progetto, quella più protetta, sarà dedicata ai più piccoli con la creazione di uno parco giochi con installazioni che permetteranno esperimenti sensoriali peri bambini di diverse fasce d’età, mentre le superfici anti-trauma saranno garantite dalla posa di truciolo di legno. Per chi si occupa della sorveglianza degli allievi nei giorni di scuola e per i genitori fuori dagli orari scolastici è stata pensata un’area di sosta dotata di panchine.
Uno spazio anche per fido
Il progetto prevede anche un dog park che vedrà la luce nello spazio attualmente occupato dalla piccola area giochi, ormai in stato di degrado. Questa verrà ripensata completamente come area cani attrezzata con panchine per i padroni e una fontana per abbeverare i quattro zampe. Sebbene la richiesta della licenza edilizia riguardi anche il dog park, l’idea non piace ad alcuni genitori della scuola elementare che criticano la vicinanza con l’istituto scolastico. Con questo alla Gerra salirà a quattro il numero dei dog park di Lugano, dopo le aree apposite realizzate al Parco Tassino, a Pregassona e a Barbengo. La struttura sarà aperta dalle 7 alle 22 e permetterà ai cani di scorrazzare liberamente senza guinzaglio.