Aggregazione: Gordola «bacchetta» Lavertezzo

La «mossa» di Lavertezzo di puntare su Locarno per un’aggregazione ha completamente spiazzato Gordola. Lo ha ribadito il sindaco Damiano Vignuta rispondendo ad un’interpellanza lunedì sera in Consiglio comunale. «Abbiamo espresso con chiarezza tramite lettera il nostro rammarico e stupore per la decisione presa», vale a dire presentare un’istanza di aggregazione tra Lavertezzo e la città di Locarno, ha detto Vignuta. «Per quanto riguarda lo scenario aggregativo tra Gordola e Lavertezzo - ha precisato - i rispettivi Municipi si sono incontrati già nel corso della passata legislatura convenendo di creare, nell’agosto del 2018, un gruppo di lavoro composto dai rispettivi sindaci e vicesindaci - per un’entrare in materia di una possibile aggregazione», ha chiarito. Quindi, dopo una comunicazione «ufficiosa» all’inizio dello scorso novembre, la scoperta che Lavertezzo voleva iniziare i passi necessari per una futura aggregazione con la città di Locarno. «Sul deposito dell’istanza non sapevamo nulla, ne siamo venuti a conoscenza dalla stampa. Nel prenderne atto con stupore, abbiamo deciso di scrivere chiedendo a Lavertezzo maggiori informazioni in particolare sull’impatto di tale decisione sulle collaborazioni in essere e future».

Il sindaco di Gordola ha poi informato il Consiglio comunale che nel frattempo è arrivata la risposta di Lavertezzo che, nonostante il deposito dell’istanza aggregativa con Locarno, «si è detto disponibile a valutare altri scenari». Tanto più che anche Cugnasco-Gerra ha ribadito la propria disponibilità a valutare l’opzione di un nuovo comune del Piano, ha precisato Vignuta.

Ma se Gordola è rimasta spiazzata dalle scelte del Municipio di Lavertezzo, anche nel Comune del Piano si guarda con scetticismo alla possibile fusione con Locarno anziché con Gordola. Nelle scorse settimane è stata infatti lanciata una petizione che sostanzialmente chiede di non guardare alla città per una futura aggregazione, ma puntare ad una unione dei Comuni del Piano, quindi Lavertezzo con Gordola e Cugnasco-Gerra.

Due punti in più di moltiplicatore d’imposta per i cittadini di Gordola, già a partire da quest’anno e per il 2024; aliquota che dall’attuale 84% passerà all’86%. Il Consiglio comunale di Gordola lunedì ha dato luce verde all’aumento di due punti del moltiplicatore, seguendo le indicazioni del Municipio. Approvato anche il Preventivo 2024 che prevede un disavanzo di circa 108 mila franchi.