Appartamenti a misura di anziano

C’è grande soddisfazione in seno alla Fondazione Croci a Coldrerio: la palazzina in fase di costruzione con otto appartamenti destinati ad anziani autosufficienti è giunta a tetto. Il Consiglio composto dal sindaco Alain Bianchi, dal parroco don Domenico Galli e da Matteo Muschietti ha colto l’occasione di questo traguardo per gettare uno sguardo al futuro. Un futuro che per i primi ospiti della struttura sarà a marzo-aprile 2022.
In concreto la palazzina sarà aperta in concomitanza con la vicina casa per anziani nel quartiere intergenerazionale che sta sorgendo dietro le scuole del paese. Sì perché gli occupanti degli appartamenti potranno usufruire dei servizi offerti della casa di riposo come ad esempio la cucina, la lavanderia e il servizio cure.
Nei tempi e nei costi
Intanto il cantiere prosegue nel rispetto dei tempi previsti. Buone notizie giungono anche dai conti. L’investimento è di 2,2 milioni di franchi. Finora si è proceduto alla delibera di circa l’80% delle opere, con un risparmio attorno ai 200.000 franchi rispetto al preventivo.
Il progetto dello studio Architetti Tibiletti Associati si articola come detto in otto appartamenti, tre destinati a coppie e cinque a persone singole. Qualcuno si è già fatto avanti ma la Fondazione intende dare la priorità ai cittadini di Coldrerio.
Il benefattore
La Fondazione ingegner Giuseppe Croci-Solcà è nata per onorare il lascito di questa persona nata a Coldrerio nel 1909. Aveva fatto l’apprendista alla ditta Brown Boveri di Oerlikon, dopo di che ha continuato la formazione diventando ingegnere. Si recò poi in Perù dove fece fortuna con il suo lavoro: contribuì fra l’altro a portare l’energia elettrica a Lima. Pur essendo lontano dalla sua terra natia, soleva venire a Coldrerio a salutare le sorelle e i fratelli. Con il paese mantenne sempre uno stretto legame. Ricordiamo che inoltre la Fondazione premia i migliori studenti, elargisce prestiti di studio e aiuta giovani madri e anziani in difficoltà.