Città

Aree gioco più sicure nella Lugano di domani

Proseguono i lavori di riqualifica dei parchi giochi nei vari quartieri realizzati grazie a un credito quadro di 6,5 milioni– I prossimi alle Elementari Probello, Breganzona e Lanchetta – Escluso, per ora, l’ampliamento dell’area al Ciani dove si verificano problemi di sovraffollamento
Lugano conta attualmente 152 aree gioco (aree scolastiche comprese). © CdT/Gabriele Putzu
Valentina Coda
10.10.2022 06:00

Villa Florida a Loreto, Brè paese, Scuola elementare Gerra, via Industria a Pregassona, ex municipio di Cadro, nucleo di Castagnola, Villa Saroli, Villa Costanza, Scuola dell’infanzia di Ronchetto, Ruvigliana e Castausio. Apparentemente questo elenco sembra un’accozzaglia di luoghi dislocati nei vari quartieri di Lugano senza alcun tipo di fattore che li lega. In verità, in ognuna di queste zone, nel corso degli anni, è stato riqualificato il parco giochi grazie a un credito quadro di 6,5 milioni di franchi approvato dal Consiglio comunale nel 2017. L’ultimo, in ordine cronologico, è quello di via Pico a Cassarate, inaugurato sabato con una cerimonia pubblica. Sono solo alcuni esempi, questi, che fanno parte però di una lista ben più lunga. E di cui sono stati utilizzati fino adesso circa 4,8 milioni per lavori prioritari di riqualifica e manutenzione straordinaria. Con la municipale e capodicastero Sicurezza e Spazi urbani Karin Valenzano Rossi abbiamo fatto il punto sugli interventi in cantiere e su quelli che, secondo alcuni, sono più urgenti di altri. Come l’ampliamento del parco giochi al Ciani per sgravare il sovraffollamento del fine settimana e evitare piccoli, seppur pochi, infortuni.

Ampia scelta

Per garantire il rispetto degli standard di qualità e sicurezza, il Municipio aveva stanziato un credito quadro destinato, appunto, a vari interventi di manutenzione prioritari nei parchi giochi delle sedi scolastiche e dei diversi quartieri cittadini. «Il bello di queste aree è che sono a disposizione della cittadinanza per poter vivere all’aperto momenti con i più piccoli. Occasioni importanti per accrescere la qualità di vita in un contesto urbano sempre più attento al verde – spiega la municipale. Abbiamo iniziato a spendere i soldi nel 2018 e fino ad oggi sono stati risanati diversi parchi nei vari quartieri. Si prospettano ancora diversi lavori con l’attuale credito, come l’area giochi alle Scuole elementari Probello, il parco giochi delle Elementari di Breganzona, con annesso campo da calcio sintetico, e infine quello della Lanchetta». I genitori hanno l’imbarazzo della scelta, perché Lugano conta in totale 152 aree gioco (aree scolastiche comprese). Nel 2017 erano 157, con un numero di attrezzi ludici pari a settecento unità. Qualche «problemino», secondo alcuni, lo presenterebbe il parco giochi del Ciani. In buona sostanza sarebbe troppo piccolo per essere quello centrale e, nel fine settimana, si verificherebbero problemi di sovraffollamento. Con annessi piccoli – seppur pochi – infortuni. Che fare, quindi? La capodicastero conferma sì l’importante fruizione del parco giochi del Ciani, ma esclude attualmente la possibilità di un ampliamento dell’area. «Non è semplice immaginare di ingrandire la zona. Le ragioni sono diverse, tra cui le regole stringenti che impongono determinati spazi tra i diversi giochi e tra altri possibili ingombri verticali. Abbiamo qualche idea, che potrà però essere sviluppata solo quando sarà necessaria una ristrutturazione totale dell’area. Ci sono però sempre più aree riqualificate che possono fungere da alternativa», sottolinea. Per quanto riguarda i piccoli infortuni, «non possono essere totalmente esclusi vista l’elevatissima affluenza. Per evitarli e prevenirli, la fruizione del parchetto deve avvenire rispettando un uso corretto degli attrezzi (commisurati, ad esempio, all’età dei bambini) e, ovviamente, sempre sotto la sorveglianza da parte degli adulti (che in ogni caso non deve mai mancare)». Interessante, secondo la municipale, la creazione di un parco giochi al coperto, anche se «il bello dei parchi è proprio il fatto che siano all’esterno. Uno coperto lo vedrei semmai più adatto a una fascia d’età maggiore e legato a delle attività ricreative/sportive, come ad esempio skate park, percorsi workout, pumptruck».

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