Ascona, niente golf all'aerodromo

No del Consiglio di Stato all'eventuale realizzazione di un campo di pratica in quanto incompatibile con il prato secco presente sul sedime e tutelato a livello cantonale
Red. Online
07.09.2018 06:05

ASCONA - Passo avanti, seppure con limitazioni, per la pianificazione della zona dell'ex aerodromo di Ascona. Dopo avere decretato nel dicembre 2017 la protezione a livello cantonale del prato secco ivi presente, il Consiglio di Stato si è chinato su alcune delle parti sospese della revisione del Piano regolatore (PR), uniformando quest'ultimo al decreto cantonale di tutela del biotopo e approvando quasi tutte le destinazioni previste nei pressi del perimetro di protezione. Ad eccezione delle infrastrutture golfistiche. Già, perché, «la realizzazione di un percorso golf pitch and putt sul sedime dell'ex aerodromo (come era previsto nella revisione del PR comunale, che nel 2015 ha subito una battuta d'arresto a seguito della decisione del Cantone di apportare una lunga serie di modifiche) comprometterebbe l'esistenza del prato secco», spiega il Governo. Ammesse, per contro, «attività turistiche e culturali (da inglobare in un unico centro, atteso da anni, ndr), nonché piccoli commerci». «Un piccolo passo avanti, ma c'è ancora molto da fare per la pianificazione dell'intero comparto», commenta il sindaco Luca Pissoglio. «Concordiamo sul perimetro di protezione – aggiunge –, ma ci sono tanti aspetti da approfondire e dobbiamo ancora entrare nel merito della decisione del Cantone per valutare il da farsi».