Strage di erba

Azouz Marzouk torna ed è pronto a vendere le sue interviste

Dopo l’espulsione, il papà del piccolo Youssef, ucciso da Rosa e Olindo insieme alla mamma, alla nonna e a una vicina, è tornato a Lecco e intende discutere i suoi compensi
Foto Maffi
Red. Online
06.06.2019 16:26

LECCO - Azouz Marzouk, padre del piccolo Youssef e marito di Raffaella Castagna, entrambi barbaramente uccisi ad Erba nel 2006 per mano di Rosa Bazzi e Olindo Romano, è tornato in Italia. L’uomo, personaggio controverso a sua volta, era stato espulso dal Belpaese come conseguenza del patteggiamento a 13 mesi per spaccio di droga. Atterrato a Milano, Marzouk si sarebbe trasferito a Lecco assieme alla famiglia, a riportarlo è La Provincia di Como. «Non so ancora dire quanto resterò» avrebbe detto sinteticamente a chi lo ha contattato ieri.

Appena tornato, Marzouk è già tornato a far parlare di sé grazie ad un’email che avrebbe mandato a varie testate italiane, a nome e firma di Ombretta Panizzari, per annunciare il suo rientro. «Azouz Marzouk torna in Italia - sono le parole dello scritto riportate da La Provincia -, potete rivolgervi a me, se interessati, per concretare i termini economici per rilascio di esclusive o interviste basate sulle dichiarazioni che farà in Tribunale al fine di far scarcerare Olindo e Rosa, ingiustamente condannati».

L’avvocato di Marzouk, Simone Bergamini, ha confermato ai media italiani che Ombretta Panizzari «è una persona che conosco molto bene e alla quale ho dato incarico di gestire l’agenda di Marzouk. I termini economici? Non ha ricevuto certo un incarico da me su pagamenti per rilasciare interviste».