Cardiocentro ed EOC: il dibattito su Teleticino

MELIDE - "La guerra tra Ente ospedaliero cantonale e Cardiocentro" è il titolo del dibattito che andrà in onda questa sera alle ore 20.30 su Teleticino. A "I conti in tasca" si discuterà dell'iniziativa lanciata dalla Associazione Amici del Cardiocentro tesa a modificare la Legge sull'EOC per garantire la possibilità di mantenere l'indipendenza clinica, amministrativa e finanziaria dell'Ospedale del cuore.
La raccolta delle firme è in corso e per avere successo l'iniziativa dovrà essere sottoscritta da almeno 7.000 cittadini ticinesi entro il prossimo 6 novembre. Il pomo della discordia riguarda l'esaurimento dell'intesa raggiunta nel 1996 tra EOC e Cardiocentro. Questo accordo prevedeva che, alla scadenza di 25 anni, il diritto di superficie dato al Cardiocentro si esauriva e l'ospedale del cuore si sarebbe trovato di fronte all'alternativa di devolvere gratuitamente all'EOC la costruzione e le relative attrezzature oppure di restituire sempre all'EOC il terreno libero da costruzione.
La Fondazione Cardiocentro si oppone ora questa soluzione sostenendo che "piccolo è bello" e che il successo dell'ospedale del cuore dovrebbe essere riconosciuto mantenendone l'indipendenza. I tentativi di mediazione tra le due parti sono finora falliti e il contenzioso è diventato sempre più aspro con attacchi e risposte che hanno occupato le pagine della stampa ticinese. A discutere, durante la trasmissione, saranno Paolo Sanvido, presidente EOC, Franco Cavalli, oncologo e fondatore dello IOSI, Tiziano Cassina, vicedirettore sanitario e primario di cardioanestesia e cure intense del Cardiocentro nonché primo firmatario dell'iniziativa e rappresentante dell'ospedale del cuore nelle trattative con l'EOC che si sono svolte negli ultimi 4 anni, Maristella Polli, fondatrice del Gruppo "Grazie Cardiocentro" e promotrice dell'iniziativa e membro della Commissione sanitaria del Gran Consiglio. Il dibattito sarà condotto da Alfonso Tuor.