Carnevali 2023 tra molte speranze e alcune incognite
Centinaia di delegati giunti a Bellinzona da tutta la Svizzera hanno preso parte ieri, sabato, all’assemblea della Federazione nazionale dei carnevali, organizzata quest'anno dai cinque principali bagordi ticinesi. Per tutti all’orizzonte c’è la speranza, dopo oramai tre annate pesantemente segnate dalla pandemia, di poter far festa senza annullamenti né restrizioni. Le incognite però restano, come indicato anche dai rappresentanti ticinesi: al virus che ha ripreso a circolare con insistenza si aggiungono la temuta penuria energetica e la disaffezione che sarebbe maturata proprio a causa dei numerosi stop tra gli appassionati del carnevale, gruppi e guggen compresi. Inoltre alcune formazioni musicali sono in rotta con i vertici del Rabadan: affaire à suivre. Presente all'assemblea pure il consigliere di Stato Norman Gobbi il quale ha ribadito l’importanza di questa tradizione, particolarmente radicata nella capitale e in tutto il Ticino.