Bellinzona

Carnevali 2023 tra molte speranze e alcune incognite

Centinaia di delegati in Ticino per l'assemblea nazionale: si spera in un'annata finalmente all'insegna della tradizione, ma preoccupano il virus e ora pure la temuta penuria energetica e una presunta disaffezione emergente
Carnevali svizzeri riuniti all'Espocentro di Bellinzona. © CdT/Gabriele Putzu
Red. Bellinzona
09.10.2022 11:26

Centinaia di delegati giunti a Bellinzona da tutta la Svizzera hanno preso parte ieri, sabato, all’assemblea della Federazione nazionale dei carnevali, organizzata quest'anno dai cinque principali bagordi ticinesi. Per tutti all’orizzonte c’è la speranza, dopo oramai tre annate pesantemente segnate dalla pandemia, di poter far festa senza annullamenti né restrizioni. Le incognite però restano, come indicato anche dai rappresentanti ticinesi: al virus che ha ripreso a circolare con insistenza si aggiungono la temuta penuria energetica e la disaffezione che sarebbe maturata proprio a causa dei numerosi stop tra gli appassionati del carnevale, gruppi e guggen compresi. Inoltre alcune formazioni musicali sono in rotta con i vertici del Rabadan: affaire à suivre. Presente all'assemblea pure il consigliere di Stato Norman Gobbi il quale ha ribadito l’importanza di questa tradizione, particolarmente radicata nella capitale e in tutto il Ticino.

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