Caso Fabro, c'è il risarcimento

L'assicurazione pagherà l'opera distrutta - Nessuna spesa per la Città
Red. Lugano
12.09.2013 17:25

LUGANO - Si è conclusa oggi, in tempi record, la pratica assicurativa sul risarcimento per la distruzione dell'opera "L'impronta" di Luciano Fabro, andata in frantumi dopo essere stata urtata dal giornalista RSI Salvatore Maria Fares al vernissage della collezione Olgiati nello spazio Meno Uno di Lugano. Il risarcimento è integralmente garantito dalla Nazionale (l'assicurazione dei collezionisti), che potrà eventualmente in un secondo tempo ottenere rivalsa dall'RC di Fares. Totale riserbo però sulla cifra sborsata, ha ribadito il Municipio nell'odierna conferenza stampa. Dal canto suo la Città non dovrà pagare un centesimo. Non ci sarà neppure un aggravio del premio (la cui estensione dovuta al deposito delle opere della collezione alla spazio Meno Uno è a carico della Città). "Possiamo dire che la collaborazione fra le parti ha superato bene lo stress test e tutti si ritengono soddisfatti dalla conclusione della vicenda" ha sottolineato Giovanna Masoni Brenni.