Caso Gobbi, nessuna sospensione degli atti parlamentari

Non saranno sospesi i tre atti parlamentari che intendono fare chiarezza sull'incidente avvenuto lo scorso novembre in Leventina, nel quale è rimasto coinvolto il consigliere di Stato Norman Gobbi. Lo scrive laRegione, spiegando che l'Ufficio presidenziale del Gran Consiglio, in una riunione straordinaria avvenuta ieri sera, ha accettato la clausola d'urgenza degli atti parlamentari, chiedendo al Governo di rispondere alle tre interpellanze. Il Governo lo scorso 26 marzo aveva comunicato di voler sospendere gli atti parlamentari in attesa di conoscere l’esito degli accertamenti penali legati al «caso Gobbi». L'Esecutivo il prossimo 15 aprile potrà rispondere, farlo parzialmente o non farla affatto, ma il plenum potrà chiedere una discussione generale.