Caso Zet, sentito Zimmerli

LUGANO - Luci accese negli uffici del procuratore generale Bruno Balestra in questi giorni anche di sera: continuano, infatti, gli interrogatori per dipanare la vicenda che ruota attorno al caso Zet ed all?ex direttore dell?Azienda elettrica ticinese (Aet), Reto Brunett - difeso dall'avvocato Davide Corti - finito in carcere giovedì sera ed indagato insieme ad altre persone per una lunga serie di reati che comprendono la truffa, l?amministrazione infedele, l?infedeltà nella gestione pubblica e la corruzione. Brunett si è limitato a chiarire le scelte da lui fatte quando si trovava al vertice dell?azienda ed i suoi comportamenti. Nella vicenda giudiziaria sono coinvolte altre persone, tra cui l?avvocato Luca Bernasconi, già legale dell?azienda, allontanato con Brunett. In questa prima tornata di interrogatori il procuratore generale ha ascoltato anche il presidente del Consiglio di amministrazione della Zet, Roland Zimmerli che era assistito dall?avvocato Mario Postizzi.