Centro migranti, ecco i costi e le affluenze

Dati pubblicati dal Governo: per la struttura temporanea aperta in agosto spese di 430 mila franchi
Red. Online
17.12.2016 03:00

RANCATE - Dopo mesi di voci e cifre stimate in maniera approssimativa, il Consiglio di Stato fa chiarezza sui costi generati dal Centro unico temporaneo per migranti in procedura di riammissione semplificata, aperto in agosto in via alla Rossa.

Ebbene, come si evince dal rapporto informativo indirizzato nei giorni scorsi ai deputati in Gran Consiglio, «il costo complessivo per le misure di trasformazione della struttura, compresi i costi d'affitto fino al 31 ottobre 2017, ammonta a 430.000 franchi, per i quali la Confederazione ha già provveduto a versare al Canton Ticino la sua partecipazione finanziaria di 215.000 franchi, in ragione quindi del 50%».

Andranno poi sommate le uscite per la gestione del centro migranti, al cui riguardo «allo stato attuale non è ancora possibile trarre un consuntivo finanziario conclusivo». Tali spese, assicura il Governo, saranno comunque inferiori a quelle che avrebbe generato la prosecuzione d'uso dei tre centri della Protezione civile cui il Cantone faceva capo per alloggiare i clandestini in attesa di essere riconsegnati all'Italia.

Altri riscontri numerici d'interesse sono quelli riguardanti l'afflusso di stranieri che hanno pernottato in via alla Rossa dal 28 agosto, data d'apertura del centro per migranti. Nei tre giorni conclusivi di quel mese, gli arrivi sono stati 117, in settembre 1.811, in ottobre 1.436 ed in novembre 1.229.

Rari, anzi rarissimi, i pienoni per la struttura con una capienza di 150 posti. La media giornaliera di ospiti più elevata è stata registrata in settembre, con 60,36 persone, scesa a 46,32 il mese successivo e a 42,38 in novembre. Una volta, il mese scorso, si è reso necessario il ricorso ad un rifugio di riserva della Protezione civile, a fronte di 170 arrivi in una sera.

È invece capitato in più d'un caso che il capannone, dalla sua apertura, sia rimasto privo di ospiti. Sono più del 40% le persone accolte a Rancate a non avere raggiunto la maggiore età, o sedicenti minorenni.