Centro Ovale, polo dei videogiochi

CHIASSO - Accantonato il piano di rilancio che puntava sull?arrivo di grandi marchi internazionali, il Centro Ovale Chiasso, dopo una lunga serie di chiusure, dovrebbe prossimamente salutare l?arrivo di nuovi operatori. La rivista strategia curata dallo Studio Cassiano di Lugano, col quale la proprietà dell?emporio di via Chiesa ha sottoscritto un contratto in esclusiva per la commercializzazione degli spazi, punta molto sugli operatori locali, offrendo pure la possibilità di aprire dei temporary stores, ossia punti vendita che rimangono a tempo determinato dando modo a piccoli imprenditori di lanciare la propria attività. I risultati, spiega Marco Cassiano, titolare dell?omonimo studio, si cominciano a vedere, anche se ancora non possono iniziare i lavori. «La proprietà – fa sapere il nostro interlocutore – ha deciso di raccogliere tutti i contratti per la firma in un solo giorno e quindi organizzare un?inaugurazione di tutti i nuovi esercizi. Si parla del prossimo giugno. Abbiamo dovuto dunque fermare l?apertura di alcuni operatori che sono già pronti ad entrare per evitare un?entrata troppo scaglionata».
Quanti e quali operatori hanno già firmato un contratto di affitto? I loro arrivi sono sicuri?
«L?operatore tessile, ora possiamo svelarlo, si chiamerà Family Market ed è specializzato nei tessuti per la casa, intimo, piumini, trapunte e via dicendo. Ci ha confermato un?apertura molto aggressiva con prezzi competitivi anche verso la vicina Italia. Bolle Ticino Shop, dei giovani imprenditori locarnesi di cui abbiamo parlato, è anche pronto ad aprire con un assortimento veramente originale che spazia dal sapone naturale ai gioielli a prova di bambino. Pasta Point firmerà mercoledì ed aprirà un fast food che offrirà, oltre a pizza e panini, anche pasta fresca fatta sul momento pronta da portare via o consumare sul posto: una formula che a noi è sembrata originale, offerta, ci ha detto il gerente, a meno di 10 franchi tutto incluso. La galleria d?arte ha firmato e sta preparando il calendario degli eventi. Il titolare del Music Bar al piano terra invece ha avuto problemi familiari e quindi cerca un gerente. In alternativa abbiamo altri interessati a creare un bar-pasticceria di qualità. Per la zona gonfiabili-giochi per bambini abbiamo già l?operatore e stiamo definendo i dettagli contrattuali, si tratta di Veo Veo. Venerdì hanno firmato una catena di abbigliamento forse con brand Carla Ferroni e la Cinder Group con un franchising molto forte, per un totale di oltre 1.100 metri quadri. Per l?elettronica e la telefonia abbiamo un operatore che sta proprio analizzando il contratto in queste ore. Interessante è il progetto della Games Arena, sala per giocare on-line con annessa vendita di videogame. Appena si troveranno i partner che potranno finanziare l?operazione, il Centro Ovale diventerà un punto di attrazione internazionale per il videogame. Noi stessi investiremo nel progetto Games Arena, ma cerchiamo altri investitori. Servono 200.000 franchi per partire in grande. Siamo in attesa del negozio di birra e di Pompea, che dovrebbero firmare a giorni. La trattativa per il supermercato è cominciata ed avrà una formula innovativa. Stiamo cercando un accordo sui numeri perché l?investimento è importante. Sicuramente sarà una formula originale che arginerà il flusso di consumatori che fanno la spesa in Italia».