Locarno77

C’eravamo Pardo amati: il Festival degli ex

Da Marco Solari ad Alain Scherrer, fino alla sorpresa di Alain Berset a una famiglia di albergatori locarnesi: graditi ritorni al Locarno Film Festival
©Gabriele Putzu
Mattia Sacchi
15.08.2024 06:00

Certi amori fanno giri immensi e poi ritornano, dicono. Alle volte questi giri non sono neanche così immensi. Anzi. Locarno77 in qualche modo ha raccontato di come si crei un legame indissolubile tra il Pardo e chi lo ha vissuto. Specialmente se la poltrona era di quelle in prima fila: nel Festival delle prime volte, dalla presidente Maja Hoffmann alla Consigliera Federale Elisabeth Baume-Schneider e al neo sindaco Nicola Pini, anche i loro rispettivi predecessori non hanno voluto mancare l’appuntamento con la kermesse.

La più sorprendente è stata senza dubbio quella di Marco Solari il quale, andando via da Piazza Grande nell’ultimo suo giorno da Presidente del Locarno Film Festival, aveva dichiarato che non avrebbe partecipato all’edizione 2024. Invece, sorridente e rilassato, ha voluto omaggiare il «suo» Pardo presenziando alla cerimonia di apertura alla Magistrale. Senza tuttavia rilasciare dichiarazioni: «Non mi sembrerebbe rispettoso nei confronti della nuova presidenza, preferisco vivere questo nuovo corso con emozione ma anche discrezione», commenta lo storico presidente salutando calorosamente i giornalisti che lo hanno immediatamente accerchiato a caccia di una frase ad effetto.

Alla serata inaugurale era presente anche l’ex sindaco di Locarno Alain Scherrer il quale, come confidato da Nicola Pini in un'intervista al Corriere del Ticino, ha pure dato al suo successore alcuni consigli su come vivere al meglio i giorni festivalieri. «Per me continua a rimanere il migliore periodo dell’anno, vivo sempre ogni proiezione con grande entusiasmo – spiega Scherrer -. Anche se, ovviamente, questa edizione è decisamente meno intensa rispetto al solito, senza tutti gli impegni formali che comunque non mi sono mai pesati. Anzi, in questi giorni ho avuto l’occasione di incontrare persone conosciute in quelle occasioni ed è meraviglioso pensare che le cariche istituzionali passano ma le amicizie restano». La «dinastia» di sindaci di Locarno alla Magistrale è stata infine completata da Carla Speziali.

Chi invece era assente alla cerimonia di apertura era Alain Berset. Il Consigliere Federale non ha mai nascosto il suo apprezzamento verso il Locarno Film Festival ed era quindi atteso nonostante non fosse più in carica. La serata del 7 agosto, non è però stato visto, mentre dal suo profilo social sono apparse stories con foto di un cielo stellato, che hanno lasciato intendere che l’ex Consigliere Federale fosse da qualche altra parte. Nei giorni scorsi è però stato visto a Locarno, dove è andato a salutare i proprietari del Caffè dell’Arte in Città Vecchia. «Quando è passato a trovarci, in forma privata, ci siamo davvero emozionati – commenta Estella Patelli -. Per quanto abbiamo vissuto bei momenti insieme ad ogni edizione del Festival, questo gesto non era affatto scontato e ci ha dato ancora di più la misura della persona che è, al di là del prestigio della carica che ha ricoperto per tanti anni».

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