Mendrisiotto

Chiasso non vede l’ora di condividere il Natale

La giornata clou sarà l’8 dicembre, con l’atteso mercatino, l’accensione dell’albero e un concerto dei The Vad Vuc, ma l’agenda studiata dal Comune e dai Commercianti offre iniziative e attività per tutti i gusti, dallo sport alla cultura
©CdT/Chiara Zocchetti
Lidia Travaini
27.11.2024 06:00

È un Davide Lurati in veste di filosofo quello che ha aperto la conferenza stampa organizzata ieri a Chiasso. Il tema dell’incontro ha infatti ispirato in lui – capodicastero Sport e Tempo libero - una riflessione sul ruolo del tempo libero nella frenetica società attuale. Il programma di eventi organizzati durante il periodo natalizio è quindi motivo di orgoglio: «Nell’agenda studiata ce n’è davvero per tutti i gusti, ci sono proposte per ogni età, in tutti gli angoli di Chiasso e dei quartieri, in ogni infrastruttura, dallo sport, alla cultura».

Si partirà l’8 dicembre con la «giornata clou», come l’ha chiamata Lurati, e si proseguirà fino al 6 gennaio, con mercatini (più di uno), musica, proposte da gustare e molto altro. Con inoltre la novità rappresentata da uno chalet in piazza Indipendenza, che accoglierà a sua volta attività e piccoli eventi (il programma completo è disponibile sul sito del Comune di Chiasso).

Come anticipato, «Natale a Chiasso» inizierà con il botto: l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, la cittadina sarà teatro di un lungo evento dedicato al Natale. Gli ingredienti? Il tradizionale mercatino (dalle 10 alle 18) organizzato in collaborazione con la Società dei Commercianti del Mendrisiotto (SCM), l’accensione dell’albero alle 17 e poi, anche per celebrare i 50 anni della SCM, un concerto gratuito dei The Vad Vuc in piazza Col. Bernasconi.

Ad arricchire ulteriormente la seconda domenica di Avvento, sarà l’apertura dei negozi del centro. Una possibilità ottenuta grazie all’impegno di SCM e Municipio che renderà ancora più attrattiva la manifestazione. «Sarà un’opportunità per tutti – ha sottolineato il presidente della SCM Davide Rampoldi –, mi auguro che tutti la colgano».

Un ruolo centrale nell’organizzazione del mercatino è quello di Roberta Donadini: «Ci saranno circa 120 espositori, ma non saranno solo ambulanti professionisti, ci saranno anche molte associazioni, ma anche ragazzi delle scuole e hobbisti. Tutte persone per cui il Natale è una passione».

Ad accompagnare il Natale chiassese ci saranno naturalmente pure gli addobbi: sia gli alberelli in corso San Gottardo decorati dai bambini delle scuole, sia le istallazioni luminose in piazza Indipendenza. Tra gli eventi da segnalare infine il pranzo a favore delle persone sole e in difficoltà del 6 gennaio, in collaborazione con City Angels Svizzera, e il veglione di Capodanno alla pista di ghiaccio.