Como
Chiesto il rito immediato per Alessandro Proto
L’imprenditore milanese era stato arrestato con l’accusa di aver truffato una donna malata di cancro

(foto Web)
COMO - È stato chiesto il rito immediato per Alessandro Proto, l’imprenditore milanese finito in manette il 12 giugno scorso con l’accusa di aver truffato una donna gravemente malata. Lo riporta il Corriere di Como. L’accusa nei confronti di Proto è di truffa pluriaggravata e autoriciclaggio. Spetta ora agli avvocati del 44.enne valutare eventuali riti alternativi. Proto aveva confermato al giudice di aver imbrogliato e derubato una donna malata di cancro, ma si è giustificato spiegando di essere «malato di ludopatia».