Tavesio

Comano mette mano al Centro scolastico

Ristrutturare e ampliare il complesso delle Scuole elementari costerà oltre undici milioni di franchi: manca solo il sì del Consiglio comunale - Durante i lavori gli allievi andranno in una sede provvisoria attualmente in progettazione
©Chiara Zocchetti
Federico Storni
22.08.2024 06:00

Siamo al classico momento da ora o mai più, a Comano. Dopo anni di preparazione fra concorsi e progetti, è tempo di mettere effettivamente mano al Centro scolastico di Tavesio. L’appuntamento decisivo è il prossimo 23 settembre, quando il Consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria, deciderà se spendere o meno gli oltre undici milioni di franchi necessari per ristrutturare e ampliare l’edificio.

L’investimento del trentennio

Che la struttura non sarebbe stata demolita ma completata è noto da ormai oltre un decennio. E se la cosa sta prendendo il suo tempo è anche perché un investimento di questa portata, per un Comune delle dimensioni diComano, è uno sforzo economico che definisce un’intera legislatura, per non dire interi decenni. Scrive il Municipio al proposito: «È lecito pensare che non dovremo, quantomeno nei prossimi trent’anni, affrontare nuovi investimenti singoli di queste dimensioni. Riteniamo questo investimento centrale e assolutamente necessario, data la vetustà dell’attuale stabile scolastico e invitiamo, pur a fronte di importanti sacrifici economici, ad approvarlo».

Il progetto prevede, per quanto riguarda l’ampliamento, la costruzione di un nuovo corpo in calcestruzzo armato che ospiterà unità didattiche, gli spazi comuni (fra cui il refettorio) e un rifugio della Protezione civile da duecento posti che in tempo di pace fungerà da spogliatoio per il vicino campo di calcio. Il Comune ha già ottenuto la licenza edilizia lo scorso marzo e il cantiere dovrebbe durare due anni. L’auspicio è di iniziare a giugno 2025. Durante i lavori gli scolari saranno spostati in una scuola prefabbricata (attualmente in progettazione) che sorgerà in zona Prosprò.

Invece Val Mara festeggia

Nel mentre, sabato 31 agosto c’è chi festeggerà la fine del processo che Comano si appresta a iniziare. Il Comune di Val Mara inaugurerà infatti a partire dalle 18, alla presenza della consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti, il rinnovato centro scolastico di Melano, dove per circa 5 milioni sono state costruite tre nuove aule, una biblioteca scolastica a gestione interna e l’ufficio per la direzione. «Questo ampliamento, che finalmente vede la luce, è frutto di anni di pianificazione, dedizione e collaborazione», scrive il Comune. Anche qui ci è voluto oltre un decennio.

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