Delitto di Gordola, pena quasi raddoppiata

Nove anni di reclusione, quasi il doppio rispetto alla sentenza di primo grado. L'allora 21.enne che nel 2017 colpì mortalmente un 44.enne di Genestrerio all'uscita della discoteca la Rotonda di Gordola è stato condannato per omicidio intenzionale per dolo eventuale dalla Corte di appello di Locarno. La Corte, presieduta da Giovanna Roggero-Will ha dunque parzialmente ribaltato la sentenza del 2019 che vedeva il giovane condannato a 5 anni per omicidio colposo. La vittima fu colpita alla nuca, nella regione vertebrale, alle quattro del mattino nella concitata uscita dalla discoteca. Il giovane, che s'è sempre dichiarato innocente, gli ha inferto un colpo per farsi largo, rincorrendo la sua fidanzata. «Un colpo così forte che doveva sapere che poteva essere letale» la sintesi della motivazione della sentenza che sarà resa nota alle parti nelle prossime settimane.