Ticino

Discoteca a Santo Domingo: fra le vittime potrebbe esserci anche una giubiaschese

Ne ha dato notizia la Regione – Il Dipartimento federale degli affari esteri al CdT: «Fra le vittime del crollo vi è anche una persona di nazionalità svizzera»
©Matias Delacroix
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Red. OnlineeRed. Bellinzona
11.04.2025 11:55

(Aggiornato) C'era anche una giubiaschese, nella discoteca Jet Set di Santo Domingo. Discoteca il cui tetto è crollato, fra lunedì e martedì, durante il concerto di Rubby Perez, provocando 225 morti. Ne dà notizia la Regione. Il quotidiano bellinzonese spiega che la donna, originaria della Repubblica Dominicana e da diversi anni domiciliata nel Bellinzonese, potrebbe essere fra le tante vittime del disastro. «Non è però dato sapere – scrive la Regione – se la donna figuri ancora nell’elenco delle persone disperse, come sembrava essere ieri in base però a un elenco non ufficiale, oppure in quello delle persone dichiarate morte. Oppure, ancora, in quello dei feriti ricoverati negli ospedali della zona».

Una nipote della donna, che aveva postato un appello sui social rivolto a chiunque avesse informazioni in merito, ieri ha pubblicato un secondo post nel quale afferma di aver ricevuto informazioni riguardo al decesso della zia e di un cugino, senza tuttavia specificare se fosse figlio della sessantenne.

Il DFAE, contattato da CdT.ch, ha spiegato che «una cittadina svizzera è rimasta uccisa nel crollo del tetto di una discoteca a Santo Domingo» senza però confermare che, effettivamente, si tratti della residente giubiaschese. La rappresentanza svizzera nella Repubblica Dominicana, ha aggiunto il DFAE, «è in contatto con le autorità competenti. Il DFAE sostiene i familiari nell'ambito della protezione consolare. Per motivi di protezione dei dati e della personalità non possono essere fornite ulteriori informazioni». A proposito della rappresentanza svizzera a Santo Domingo, al momento la stessa non ha risposto alle nostre sollecitazioni. Anche sui social, per ora, tutto tace: negli scorsi giorni, per contro, l'Ambasciata elvetica nella Repubblica Dominicana aveva dedicato un post alla tragedia (non menzionando possibili vittime svizzere).