Dopo il Tipp-Ex, il tritacarta: irregolarità anche ad Ascona?

Non solo il Tipp-Ex, ma anche il tritacarta. Dopo la manomissione di schede con conseguente annullamento delle elezioni comunali ad Arbedo-Castione, oggi si è arrivata la notizia di un'altra, presunta, irregolarità. Con protagonista un Comune del Locarnese, Ascona. «Presunte irregolarità delle procedure di elezioni in Municipio». Questo, leggiamo sulla Regione, il motivo della segnalazione inoltrata con clausola di urgenza all'Ufficio cantonale di accertamento per una «scheda di voto finita nel tritacarta», appunto. I fatti si sarebbero consumati durante lo spoglio di domenica.

«Domenica in mattinata – ha spiegato alla Regione un delegato dell'Ufficio elettorale asconese – sarebbe stata distrutta nel tritacarta almeno una scheda per l'elezione del Municipio». E ancora: «Un elettore avrebbe inserito la carta di legittimazione in una busta di voto insieme alla scheda per l'elezione del legislativo, mentre quella per l'esecutivo l'avrebbe posta nell'altra busta di voto». Una situazione, questa, che avrebbe dovuto essere notificata sul verbale dello spoglio, documento da trasmettere in seguito all'Ufficio cantonale. Così, però, non è stato. «Un membro dell'amministrazione comunale avrebbe detto di distruggere la busta con la scheda per l'elezione al Municipio e in assenza di opposizione da parte dei Delegati presenti, così sembra sia stato fatto». La vicenda che, spiega sempre la Regione, sarà anche oggetto di due ricorsi al Tribunale cantonale amministrativo.

Ad Ascona, completato lo scrutinio, a livello di Municipio sono andati quattro seggi al PLR, due al Centro e uno al Gruppo Rosso Verde. Con una sola scheda in più per il Centro, leggiamo, l’esito sarebbe stato diverso. Nella ripartizione il quarto municipale liberale radicale è infatti stato assegnato di misura: grazie a una singola scheda.