Dopo la multa del Governo, Taverne valuta il ricorso

LUGANO - Continua a far discutere il provvedimento del Consiglio di Stato sul sanzionamento dei tre municipali del Comune di Taverne-Torricella. Al sindaco e ai due municipali viene contestata la non adeguata sorveglianza sull'operato dell'amministrazione, in particolare il mancato prelievo di 138 mila franchi di contributi di miglioria.
La risposta del Comune non si è fatta attendere. In un comunicato, quest'oggi, il Municipio rileva che prima di decidere i prossimi passi e un eventuale ricorso, verrà chiesto un parere legale, specificando, tuttavia, "l'assoluta buona fede del proprio agire". Inoltre, rileva come "il Municipio rassicura la cittadinanza che la fattispecie non ha creato pregiudizio alle casse comunali pur avendo favorito quei proprietari direttamente toccati dai contributi di miglioria che non sono stati chiamati al pagamento della loro quota parte".
Il mancato prelievo dei contributi si riferiva alle opere di arginatura del fiume Vedeggio e aveva fatto scattare una sanzione da parte delll'Autorità cantonale nei confronti del sindaco Tullio Crivelli e dei due municipali Lorenzo Montini e Michele Ferrario. I diretti interessati, multati di 300 franchi "per non aver ottemperato ai loro precisi doveri", valuteranno il ricorso al TRAM.