La posta

Drone precipita a Zurigo, fermi i voli anche a Lugano

Stava trasportando un campione di sangue verso un laboratorio - Fra l’Ospedale Italiano e il Civico più di 2100 tragitti senza incidenti
Un drone della Posta in volo verso l’Inselspital di Berna. (Foto La Posta)
Ats
25.01.2019 14:55

ZURIGO/LUGANO - Un drone della Posta svizzera che trasportava un campione «non rilevante» di sangue è caduto nel lago a Zurigo nella mattinata di venerdì. Nel primo pomeriggio non era stato ancora trovato. Nessuno è rimasto ferito. Questo tipo di drone è in servizio anche a Lugano. Anche nella città sul Ceresio come a Zurigo i voli sono stati temporaneamente sospesi. La polizia comunale della città sulla Limmat indica in una nota di essere stata avvertita da un addetto ai droni poco dopo le 10.20 e di aver appurato che l’apparecchio è caduto in acqua ed è verosimilmente affondato a circa 200 metri dalla riva sinistra del lago, nella zona dello stabilimento balneare del Mythenquai. Il drone - è stato poi appurato - trasportava nell’ambito di una fase test un campione di sangue dalla clinica Im Park - appartenente al gruppo Hirslanden e situata nella stessa zona - verso il Laboratorio centrale di Zurigo (ZLZ), che si trova dall’altra parte del lago. Secondo indicazioni non ancora confermate - scrive la polizia - l’apparecchio era dotato di un paracadute che avrebbe dovuto aprirsi nel caso di una avaria. Nonostante fossero state precisate le esatte coordinate del volo, il drone non è stato ancora trovato dagli specialisti della polizia lacuale sulla superficie del lago. Nel pomeriggio erano all’opera sommozzatori della polizia comunale.

Fino a quando non sarà chiarita la causa dell’incidente rimarranno a terra anche i droni messi in servizio all’Ospedale universitario di Zurigo e al Civico di Lugano, indica la Posta in un comunicato, aggiungendo che i suoi droni hanno finora effettuato senza problemi oltre 3000 voli nelle due città e a Berna. L’apparecchio caduto, precisa, è un drone del tipo Matternet M2 V9 fabbricato dall’impresa americana Matternet.

Lo scorso 4 dicembre la Posta aveva annunciato l’impiego dei droni anche a Zurigo, dopo Lugano e Berna. Nella città ticinese il primo progetto del genere era stato presentato nel marzo del 2017 ed è entrato nell’ottobre seguente nella fase successiva. Sempre il 4 dicembre scorso la Posta aveva indicato che tra l’Ospedale Italiano e l’Ospedale Civico erano già stati effettuati più di 2100 voli senza incidenti o imprevisti. A Berna un drone della Posta è stato utilizzato in una fase di test per due settimane nel giugno 2018 fra l’ospedale Tiefenau e l’Inselspital.