È arrivato il progetto bis per le contestate 17 casette a Novazzano

Forse qualcuno di voi lettori ricorderà quel progetto per la costruzione di 17 villette in zona Torraccia che aveva generato la sollevazione di tutti gli abitanti di via Lischee i quali si erano opposti alla domanda di costruzione. Le critiche riguardavano soprattutto gli accessi e la presenza lì vicino di una zona naturalistica (vedi il CdT del 18 agosto scorso).
Ebbene l’istante, la Student Living Mendrisio SA, ha ritirato il progetto ma ora ne ha presentato un altro con alcune modifiche, con l’obiettivo di ottenere la licenza di costruzione. Il disegno è in pubblicazione all’Ufficio tecnico comunale con l’indicazione «edificazione di 17 case unifamiliari con autorimessa».
Modifiche non di sostanza
La domanda di costruzione può essere consultata dagli interessati fino all’11 febbraio. Il capo dell’Ufficio tecnico comunale Maurizio Gazzoli ci conferma che grosso modo il progetto presentato ricalca quello precedente con delle modifiche ma non sostanziali. L’architettura delle 17 casette è la medesima, ma sono stati apportati cambiamenti riguardanti l’area esterna e la strada d’accesso, oltre ad altri dettagli. Alcuni mutamenti sarebbero anche stati imposti dai servizi del Cantone che hanno esaminato i piani.
«Abbiamo ‘sanato’ tutto»
Christian De Kant, uno dei soci della società promotrice, ci spiega che in effetti il primo disegno è stato ritirato con l’obiettivo di riproporne un altro simile, «migliorato rispetto al precedente per andar incontro ai desideri degli oppositori. Li abbiamo ascoltati e di conseguenza abbiamo ‘sanato’ tutto, per cui ora secondo noi la domanda di costruzione non dovrebbe trovare ostacoli. Anche se ormai mi aspetto di tutto».
De Kant, insomma, ci spiega che ogni appunto contenuto nell’opposizione dovrebbe essere «risolto». Ritiene che ora il progetto è «ancora più di un piano di quartiere con, fra l’altro, più aree verdi. Il nostro intendimento è solamente quello di costruire delle villette di una certa qualità a un prezzo giusto, vantaggioso per tutti. Quindi non capisco perché il progetto precedente abbia sollevato così tante reazioni contrarie. D’altronde aveva ricevuto un preavviso positivo da parte delle competenti autorità cantonali».
«Valuteremo
Come la prenderanno ora coloro che in estate avevano presentato un’opposizione? «Per il momento abbiamo solo saputo che il progetto è stato ritirato. Non abbiamo mai comunque avuto a che fare con la società promotrice. Ora scopriamo che sul sito del Comune di Novazzano è apparsa una nuova domanda di costruzione. Vedremo. Certamente andremo a consultarla, poi tireremo le dovute conclusioni» ci dice Anna Ceracchini in rappresentanza degli abitanti di via Lischee.
Va infatti ricordato che l’opposizione multipla era stata firmata da tutti gli abitanti della via, una decina di proprietari di case. Gli oppositori non hanno mai negato che l’area dove sono previste le villette sia una zona edificabile «ma è a ridosso della Valle della Motta a Novazzano, non tenendo assolutamente conto del valore naturalistico del sito». Avevano sostenuto che il progetto non rispettava alcuni parametri di edificabilità e «sarebbe andato a compromettere il perimetro confinante con il paesaggio del Parco Valle della Motta, oltre ad avere un impatto importante a livello urbanistico». Gli abitanti erano pure preoccupati per le infrastrutture d’accesso delle 17 abitazioni in quanto non era prevista alcuna piazza di giro «e l’attuale strada a fondo cieco già mostrerebbe evidenti cedimenti strutturali».