E intanto il Corona (che doveva chiudere) cambia nome in Bamboo Club

È da ormai due anni che la chiusura del Corona, storico locale a luci rosse di Lugano, sembra imminente. Al posto del postribolo di Pambio, come noto, dovrebbe presto venir edificato un supermercato. Ma quanto presto? Davvero la presenza delle lucciole ha i giorni contati in quella zona? I gestori del locale – così almeno presumiamo vista la loro strategia commerciale – evidentemente sono convinti di avere ancora un po’ di tempo. Perché lo diciamo? Perché il Corona ha cambiato nome e, da alcune settimane, si è ribattezzato «Bamboo Club».
Nuovo nome, nuovo sito internet e anche un restyling interno. Investimenti che sarebbe illogico fare a pochi mesi dalla chiusura. Per capire la situazione abbiamo contattato il gestore, che ci ha confermato di non aver ancora ricevuto dal proprietario dell’immobile alcuna disdetta. «Noi – ci ha spiegato – andiamo avanti come sempre». Come sempre, appunto. Ma cambiando nome. Come mai? C’è stato un cambiamento di proprietà? «No. È una semplicissima scelta commerciale».
I ricorsi dei confinanti
Abbiamo chiesto lumi anche al proprietario dell’immobile. Le modine per la costruzione del supermercato erano state posate più di un anno fa (nel febbraio del 2018) e da allora non si è più saputo nulla. A che punto è la procedura? Quando inizierà il cantiere? «Partiremo – ci ha spiegato – quando verranno risolte le questioni riguardanti i ricorsi presentati dai vicini. Non chiedetemi quando, ma tutti conosciamo i tempi biblici necessari per questo genere di cose».