Pambio

E intanto il Corona (che doveva chiudere) cambia nome in Bamboo Club

Il gestori del postribolo di Lugano, che potrebbe prossimamente venir soppiantato da un supermarket, hanno comunque deciso di investire in una nuova operazione commerciale
(foto Putzu)
John Robbiani
15.06.2019 06:00

È da ormai due anni che la chiusura del Corona, storico locale a luci rosse di Lugano, sembra imminente. Al posto del postribolo di Pambio, come noto, dovrebbe presto venir edificato un supermercato. Ma quanto presto? Davvero la presenza delle lucciole ha i giorni contati in quella zona? I gestori del locale – così almeno presumiamo vista la loro strategia commerciale – evidentemente sono convinti di avere ancora un po’ di tempo. Perché lo diciamo? Perché il Corona ha cambiato nome e, da alcune settimane, si è ribattezzato «Bamboo Club».

Nuovo nome, nuovo sito internet e anche un restyling interno. Investimenti che sarebbe illogico fare a pochi mesi dalla chiusura. Per capire la situazione abbiamo contattato il gestore, che ci ha confermato di non aver ancora ricevuto dal proprietario dell’immobile alcuna disdetta. «Noi – ci ha spiegato – andiamo avanti come sempre». Come sempre, appunto. Ma cambiando nome. Come mai? C’è stato un cambiamento di proprietà? «No. È una semplicissima scelta commerciale».

I ricorsi dei confinanti

Abbiamo chiesto lumi anche al proprietario dell’immobile. Le modine per la costruzione del supermercato erano state posate più di un anno fa (nel febbraio del 2018) e da allora non si è più saputo nulla. A che punto è la procedura? Quando inizierà il cantiere? «Partiremo – ci ha spiegato – quando verranno risolte le questioni riguardanti i ricorsi presentati dai vicini. Non chiedetemi quando, ma tutti conosciamo i tempi biblici necessari per questo genere di cose».