Turismo

«È un progetto per tutto il Ticino»

Per il Sun Village Acquarossa, iniziativa da 60 milioni, proseguono le trattative legate al finanziamento, mentre la costruzione dovrebbe iniziare nella seconda metà dell’anno - Il promotore Lino D’Andrea parla degli atout citando l’apporto nell’ambito della destagionalizzazione - Juri Clericetti (OTR): si sopperisce alla carenza di posti letto
Simone Berti
Davide Rotondo
Simone BertieDavide Rotondo
25.02.2023 06:00

Dovrebbero iniziare nella seconda parte del 2023 i lavori di costruzione del complesso turistico Sun Village Acquarossa, un investimento da circa 60 milioni di franchi. «Stiamo discutendo per chiudere alcune trattative nell’ambito del finanziamento», spiega al CdT Lino D’Andrea, presidente della promotrice, la Sun Village Projects SA. In precedenza si era parlato del periodo tra la primavera e l’estate, ma appunto ora si guarda alla seconda metà dell’anno. Il progetto ha comunque già ricevuto la licenza edilizia nel maggio di un anno fa. Ora, appunto, si sta affinando il business plan. L’iniziativa prevede la costruzione di un albergo da 69 camere con centro benessere e una piscina coperta aperta anche al pubblico, oltre ad un numero di appartamenti da definire precisamente, ma comunque tra 100 e 150, sulla base del taglio che gli stessi avranno secondo le esigenze degli acquirenti. «In un periodo al completo il centro potrebbe ospitare fino a 500 persone». Lino D’Andrea ricorda che il Sun Village Acquarossa è stato concepito sin dall’inizio, nel 2017, pensando alla destagionalizzazione della stazione del Nara e alla creazione di un’offerta turistica sull’arco di tutto l’anno: una questione più che mai d’attualità se si pensa alle difficoltà incontrate nell’inverno in corso da parte degli impianti di risalita dell’Alto Ticino e non solo. «Per noi la neve è sempre stata considerata qualcosa in più – precisa il promotore - Se ce n'è siamo felici, altrimenti possiamo offrire altro».

Spazio alle sinergie sportive e non solo

La filosofia rimane poi ancora quella che consiste nell’essere aperti non solo al turismo nel senso tradizionale del termine ma pure a quello di giornata e alla popolazione locale (si pensi alla piscina coperta aperta al pubblico). Spazio poi anche a possibili sinergie con altre strutture presenti nella regione (si pensi al Centro nordico di Campra) o a manifestazioni come il Giro Media Blenio, considerando che il Sun Village aumenterà vigorosamente le possibilità di pernottamento nella Valle e potrebbe quindi permettere ai podisti d’élite di allenarsi in zona con qualche giorno d’anticipo rispetto alla gara. Ma non si guarda solo localmente: «Vogliamo essere un progetto per il Ticino», sottolinea ancora il presidente della società promotrice.

Il sindaco è fiducioso

«I preparativi proseguono secondo programma», conferma un fiducioso sindaco di Acquarossa Odis Barbara De Leoni. Il cui auspicio è che i lavori di costruzione possano partire entro la fine dell’anno. Il sindaco spiega poi che tra i tasselli mancanti c’è la strada d’accesso: «Come Comune dobbiamo presentare una domanda di costruzione». Sarà appunto questo il prossimo passo da parte dell’Esecutivo locale. Nel maggio del 2022, ricordiamo, il Municipio di Acquarossa aveva concesso la licenza edilizia alla domanda di costruzione definitiva presentata dalla Sun Village Projects SA per la realizzazione del villaggio turistico. Contro la domanda di costruzione non erano state presentate opposizioni. A quel momento l’obiettivo dei promotori, aveva comunicato il Municipio di Acquarossa, rimaneva «quello di consolidare il piano di finanziamento ed affinare la progettazione entro la fine dell’anno, avviando il cantiere nel 2023». Una scadenza che quindi rimane valida, a giudicare dall’ottimismo ancora manifestato dal sindaco. In precedenza, ricordiamo, i Legislativi della Valle di Blenio avevano approvato la convenzione per il finanziamento parziale dei costi di gestione della citata piscina pubblica, un atout per la collettività e per le scuole, a cui si contribuirà con un importo annuale per la durata di un decennio.

Quel «tallone d’Achille»

Quello di Acquarossa è un progetto visto di buon occhio anche dall’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Valli (OTR). Il direttore Juri Clericetti lo saluta con un certo entusiasmo , visto che potrà sopperire alla mancanza di posti letto, da sempre punto debole della regione. «Una struttura del genere che può portare circa 480 posti letto tra appartamenti e alberghi è sicuramente importante. Sappiamo benissimo che il tallone d’Achille del Bellinzonese e Valli sono proprio le strutture di accoglienza», afferma. Ma il Sun Village farà molto di più per il turismo, rafforzando le offerte presenti. «L’aspetto interessante è che il progetto viene inserito nell’offerta del Nara grazie alla vicinanza con questa stazione. Ciò aiuterà a valorizzare e rafforzare anche tutte le altre offerte presenti». Secondo Clericetti il progetto è nato offrendo un coinvolgimento diretto con le altre realtà del territorio. «I promotori sono riusciti a trovare consenso mettendo a disposizione parte della struttura alla popolazione locale e non solo turistica. Saranno diversi gli elementi a disposizione anche per gli abitanti. Piscina intercomunale e ristorante serviranno dunque ad armonizzare la convivenza tra queste due realtà», che secondo il direttore dell’OTR regionale è stata un po’ la chiave del successo.