Ecco i ladri dello spioncino

Singolare serie di furti in alcune palazzine del Bellinzonese - I malviventi hanno sfruttato i portoni lasciati aperti dei palazzi
Almeno quattro colpi ad inizio febbraio ad Arbedo-Castione, a Giubiasco ed in città.
Red. Online
22.02.2016 05:15

BELLINZONA - Il loro modus operandi non è certo originale, ma denota indubbiamente destrezza ed astuzia tipici di chi non è affatto alle prime armi. Sono probabilmente degli esperti i ladri che ad inizio febbraio, come appreso dal CdT negli scorsi giorni, hanno commesso almeno quattro furti nel Bellinzonese. Più precisamente ad Arbedo, a Castione, a Bellinzona e a Giubiasco. I malviventi hanno fatto razzia all'interno di palazzine, quasi sempre nelle prime ore del pomeriggio, entrando dal portone d'entrata lasciato incautamente aperto dagli inquilini. Con un pezzo di carta e/o del nastro adesivo gli Arsenio Lupin hanno in seguito coperto lo spioncino di un appartamento e nel frattempo saccheggiato quello vis-à-vis, penetrando dopo aver forzato il cilindro. Il bottino è il solito: soldi, bigiotteria ed oggetti di valore poco ingombranti. A fare più male ai proprietari è il fatto di essere stati violati nella propria intimità. Di non sentirsi insomma più sicuri nemmeno fra le quattro mura domestiche.