Ecco la banconota da 20 franchi con Locarno

L'ha presentata la BNS: su un lato raffigura la Piazza Grande durante il Festival del film - Solari: "Un grande onore" - FOTO E VIDEO - VOTA IL SONDAGGIO
Ats
10.05.2017 10:14

BERNA - Poco più di un anno dopo la nuova banconota da 50 franchi, la Banca nazionale svizzera (BNS) ha presentato oggi il nuovo biglietto da 20 franchi, di nuovo rosso, che raffigura su un lato la Piazza Grande di Locarno durante il Festival del film e delle farfalle. Come per tutta la nuova serie, le caratteristiche marcanti sono la mano, il globo, il luogo reale e l'oggetto. La nuova banconota - che sarà messa in circolazione mercoledì prossimo - mostra la Svizzera sotto l'aspetto della creatività; l'elemento principale è la luce. Mentre il colore resta lo stesso, cambia invece il formato: le nuove banconote sono più piccole (70 x 130 mm invece di 74 x 137 mm).

Il vicepresidente della direzione Fritz Zurbrügg ha aperto la conferenza stampa a Berna con un "spero che il nuovo biglietto sia di vostro gradimento. Personalmente lo trovo geniale". Ha quindi spiegato che sul recto della banconota la mano regge un prisma ottico che scompone la luce in diversi colori. La luce si ritrova sopra il globo sotto forma di costellazioni. La rabescatura sullo sfondo del recto evoca le immagini in un caleidoscopio, in cui i riflessi della luce creano effetti ottici variopinti.

Sul verso del biglietto il luogo reale raffigurato è un festival cinematografico, che simboleggia la creazione artistica e culturale in Svizzera, ha proseguito Zurbrügg. Anche qui la luce svolge un ruolo fondamentale: la sua proiezione sullo schermo genera una sorta di secondo mondo, prodotto artificialmente. Infine, la farfalla, l'oggetto della nuova banconota, rimanda, con le scaglie delle sue ali che rifrangono la luce nelle tonalità più diverse, alla varietà di colori, forme e sfaccettature.

Analogamente a tutte le nuove banconote, anche per quella da 20 franchi viene utilizzato l'innovativo substrato Durasafe, che consiste in due strati in carta di cotone rinforzati internamente da una pellicola di polimero. Thomas Wiedmer, membro della direzione, ha spiegato che nei biglietti della nuova serie sono incorporati complessivamente 15 elementi di sicurezza, i quali hanno in tutti i tagli la stessa posizione e grandezza. Le banconote mantengono il loro valore anche se singoli elementi non sono più perfettamente riconoscibili in seguito a logorio, uso improprio o danneggiamento intenzionale, ha sottolineato.

La campagna per il lancio del biglietto da 20 franchi risulta sensibilmente snellita rispetto a quella della banconota da 50 franchi. Vengono nuovamente pubblicati una brochure e un opuscolo pieghevole nelle quattro lingue nazionali e in inglese. Informazioni si trovano anche sul sito internet della BNS nonché in un'applicazione, denominata "Swiss Banknotes" e disponibile tra alcuni giorni, che offre la possibilità di scoprire in modo ludico le principali informazioni sugli elementi di sicurezza della banconota e interessanti dettagli della sua veste grafica.

Zurbrügg ha stilato anche un primo bilancio inerente al nuovo taglio da 50 franchi, il primo della nuova serie con il tema "la Svizzera nei suoi molteplici aspetti". Con circa sei anni di ritardo sui tempi inizialmente previsti, a causa di problemi tecnici, era entrato in circolazione nell'aprile 2016. Esso "è stato accolto generalmente con favore" dal pubblico, ha sostenuto. È perfino stato giudicato "la migliore e più bella banconota del 2016" dalla International Bank Note Society (IBNS), in base ai criteri "performance artistica", "originalità del design" e "particolarità moderne legate alla sicurezza", ha ricordato.

Nel complesso, il nuovo biglietto da 50 franchi sta dando prova di maggiore stabilità e la resistenza allo strappo è, come auspicato, migliore rispetto all'ottava serie, ha proseguito il vicepresidente della BNS. Tuttavia, il breve tempo trascorso e i dati fin qui disponibili non permettono ancora di fare una previsione attendibile a lungo termine sulla qualità e sull'idoneità alla circolazione dei biglietti. Anche per quanto riguarda la sicurezza la BNS dispone di informazioni preliminari: finora sono stati rilevati solo pochissimi ed elementari tentativi di contraffazione e le banconote false sono state immediatamente riconosciute e ritirate dalla circolazione.

Inoltre, ha proseguito Zurbrügg, si è potuto constatare con soddisfazione che il passaggio alla nuova banconota è avvenuto praticamente senza problemi. Anche il ritiro dei biglietti si è svolto finora secondo le aspettative: ad oggi sono stati sostituiti oltre i due terzi delle banconote da 50 franchi della serie precedente.

Il prossimo taglio, quello da 10 franchi, sarà presentato già il prossimo 11 ottobre ed entrerà in circolazione una settimana più tardi. Seguiranno quindi gli altri biglietti a intervalli di un anno o sei mesi; l'emissione dell'intera nona serie dovrebbe concludersi nel 2019. Fino a nuovo avviso le attuali banconote dell'ottava serie, entrata in circolazione a partire dal 1995, continueranno a valere come mezzo di pagamento legale.

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