Ticino

Ecco la nuova squadra del PLRT

Accanto al presidente Alessandro Speziali i vicepresidenti Omar Gianora, Emilio Martinenghi, Sonia Meier e Rupen Nacaroglu
© PLRT
Red. Online
11.01.2021 12:20

«Una squadra vicina al territorio e alla società grazie a profili diversi tra loro». Il presidente del Partito liberale radicale ticinese (PLRT) Alessandro Speziali ha scelto quali suoi vicepresidenti Omar Gianora, Emilio Martinenghi, Sonia Meier e Rupen Nacaroglu, che completano l’Ufficio presidenziale accanto ai membri di diritto, il Consigliere di Stato Christian Vitta, la capogruppo in Parlamento Alessandra Gianella e il segretario Andrea Nava. Queste le parole di Alessandro Speziali: «Ho detto fin dall’inizio che avrei cercato i vicepresidenti prima di tutto per il loro profilo. Con questa squadra saremo interpreti dei problemi, delle esigenze e delle aspirazioni della popolazione. Un compito ancor più ambizioso e importante in questo momento delicato per il Paese».

E ancora: «La politica è efficace se capace di assorbire le aspirazioni della popolazione e di restituire visioni e soluzioni: solo così saremo davvero rappresentativi». I profili scelti dal presidente Alessandro Speziali, 37 anni, di Gordola, sono complementari e permettono di rafforzare la presidenza. Da due anni responsabile dei progetti di sviluppo della Valle Verzasca, Speziali ha da sempre mostrato particolare attenzione verso lo sviluppo del territorio, la coesione sociale e la scuola.

La squadra, nel dettaglio

Omar Gianora, 50 anni, bleniese di Semione, è stato per 12 lunghi anni direttore del Liceo cantonale di Bellinzona. «Per il PLRT la formazione è una priorità ed è fondamentale poter contare su personalità che la vivono in prima persona, gomito a gomito con docenti e allievi» si legge nella nota diffusa. «Oltre a questi aspetti, Gianora porta con sé un’attenzione particolare alla crescita dei nostri giovani e ai problemi cui sono confrontate le regioni periferiche del Cantone». Lo stesso Gianora ha spiegato: «Una scuola forte è indispensabile per un Cantone che investe nel suo capitale umano: saranno i cittadini e i lavoratori che assicureranno il futuro del Paese».

Emilio Martinenghi, di Cureglia, imprenditore 62.enne, è attivo nel ramo fiduciario e immobiliare. «Con Martinenghi, il PLRT intende ulteriormente rafforzare il contatto con l’economia, la finanza e l’imprenditoria che oggi devono essere sostenute e rilanciate con una politica concreta e coraggiosa». Si tratta così di assicurare una finestra sul tessuto produttivo, per un PLRT «lontano dal politichese e punto di riferimento per la società civile». Martinenghi: «È importante che il Ticino sia un contesto interessante per creare lavoro, produrre ricchezza e assicurare la solidarietà verso chi è meno fortunato”.

Sonia Meier, 52 anni, di Coldrerio, imprenditrice e consulente, è perito d’esame per gli impiegati di commercio, nonché formatrice. «Una figura che interpreta la politica come servizio al prossimo, dagli imprenditori ai più giovani, ponendo l’accento sui problemi quotidiani di ciascuno» prosegue la nota. «Un atout per il PLRT grazie all’attenzione per le questioni di genere e le attività nel tessuto associativo sociale, a contatto con persone di tutte le età». Così Meier: «Fare politica significa fondere nella vita reale e quotidiana i valori ai quali ci ispiriamo».

Rupen Nacaroglu, 44 anni di Lugano, è avvocato, imprenditore e rappresentante luganese dei commercianti. Con il suo inserimento nella squadra, «il PLRT si avvicina a quei giovani imprenditori che hanno voglia di fare e di scommettere sulle potenzialità del nostro territorio». Oltre a un’attenzione particolare per le persone con un passato migratorio, il consigliere comunale «conosce molto bene le difficoltà e le esigenze di tutte le attività e degli esercizi che animano i centri cittadini». Nacaroglu stesso ha commentato: «Il periodo di crisi non ci toglierà di mano le carte giuste per giocarci un futuro di progetti da realizzare».

Ai nomi citati come detto si aggiungono i membri di diritto Christian Vitta (48 anni), Consigliere di Stato, Alessandra Gianella (34 anni), capogruppo in Gran Consiglio e Andrea Nava (31 anni), segretario. La proposta verrà sottoposta al Comitato cantonale in occasione della prossima seduta.