Ecco la (prima) targa che svela le tracce indelebili delle donne

Mendrisio ci è riuscita in un anno. Era infatti l’8 marzo 2020 - giorno della Festa della donna - quando un gruppo di consiglieri comunali ha chiesto al Municipio di aumentare il numero di vie e piazze dedicate a personalità femminili (due in quel momento), e oggi - 8 marzo 2021 - il primo cambiamento di nome è diventato realtà. E ne seguiranno degli altri (ci torneremo tra poco).
Dicevamo che Mendrisio ci sta riuscendo, allora perché non farlo anche altrove? Lo hanno pensato due consigliere comunali di Vacallo (Giovanna Lanini Noseda e Daniela Ravasi Fomasi, US e I Verdi), che hanno trasmesso in Municipio un’interpellanza in tal senso. Nella località ci sono ad esempio diverse vie intestate ad elementi naturali (via delle Ginestre, via dei Larici, eccetera), ma una sola è dedicata (anche) a una donna, sottolineano: via Pietro e Luisita Chiesa. Nel testo le firmatarie indicano già un possibile profilo a cui dedicare una via (Luisa Rovelli-Bernasconi) ma auspicano più in generale che «questo sia solo un punto di partenza».
Lo stesso pensiero lo hanno fatto anche quattro consiglieri comunali del PS di Lugano (Elena Rezzonico, Beatrice Reimann, Tessa Prati, Raoul Ghisletta), in un’altra interpellanza in cui, prima citano l’esempio vincente di Mendrisio, e poi chiedono a che punto è il dossier sul progetto per dedicare un maggior numero di strade e vie luganesi a personalità femminili.


Ma torniamo a Mendrisio e più precisamente nel piazzale del Municipio. Quello spazio da oggi ha infatti un nome: è dedicato a Linda Brenni. Vissuta tra il 1914 e il 1994, è stata la prima donna a far parte dell’Esecutivo del capoluogo momò. Non a caso le è stato quindi intitolato il piazzale davanti al palazzo comunale.
Questo progetto si chiama «Vie al femminile» e quello che si è concretizzato oggi è solo un suo primo tassello. Il Municipio ha infatti già deciso di dedicare altre sei vie e piazze a personalità femminili che hanno lasciato un’impronta indelebile sul territorio. E altri luoghi potrebbero però cambiare nome in futuro, un’apposita commissione si sta occupando di identificare vie (o piazze) e profili idonei. Proposte sono inoltre attese dalle Commissioni di quartiere. Le sei donne a cui sarà presto intitolata una piccola porzione di Mendrisio sono: Ersilia Fossati (1921-1999), Erminia Macerati (1871-1957), Maria Bernasconi (1869-1953), Flora Ruchat-Roncati (1937-2012), Sara Radaelli (1835-1919) e Maria Ghioldi-Schweizer (1924-2010).