Eclissi solare del 29 marzo, ecco come osservarla
Sabato 29 marzo un'eclissi solare parziale sarà visibile anche dal Ticino. A differenza delle eclissi totali, quelle parziali non possono essere osservate e apprezzate a occhio nudo. In questo caso in particolare, l'oscuramento del Sole sarà inferiore al 15%, ma resta un fenomeno affascinante.
L'Istituto ricerche solari Aldo e Cele Daccò (IRSOL) – affiliato all'Università della Svizzera italiana (USI) – e la Specola Solare Ticinese invitano tutte le persone interessate a recarsi nei due istituti a Locarno Monti per osservare il fenomeno insieme ai ricercatori che in Ticino si occupano di studiare il Sole e i suoi fenomeni.
Marco Cagnotti, direttore della Specola Solare Ticinese, chiarisce subito che l'osservazione sarà possibile unicamente con un cielo sereno, totalmente sgombro dalle nuvole. «L'osservazione non sarà possibile a occhio nudo. Lo guarderemo con i telescopi e altri strumenti che metteremo a disposizione noi. A questo, si aggiungeranno le spiegazioni degli esperti». Il disco solare sarà intaccato dal passaggio della luna, che lo coprirà parzialmente. All'IRSOL i visitatori potranno ammirare l'eclissi per mezzo di occhiali appositi, proiettata su schermi e con il telescopio e gli strumenti scientifici. I fenomeni osservati saranno spiegati al pubblico dagli scienziati.
Il tutto comincerà alle 11.20 e durerà circa un paio d'ore. L'appuntamento è alle 11.00, con una raccomandazione importante: a Locarno Monti non ci sono posteggi. Gli unici a disposizione sono riservati ai collaboratori. L'invito è quindi a prendere il bus o la funicolare dalla stazione di Locarno. La fermata della funicolare si trova a 10 minuti a piedi, quella del bus è ancora più vicina. Oppure, è possibile incamminarsi sul sentiero da Locarno e anticipare l'esperienza con una passeggiata.
È bene precisare, infine, che l'eclissi parziale non sarà visibile a occhio nudo. Non sarà percepita alcuna differenza di luminosità. «Non provate a osservare il sole da casa», conclude Cagnotti. «Né a occhio nudo, né con un binocolo. Anche se si utilizzano filtri, questo tipo di fai-da-te rappresenta il modo migliore per rovinarsi la vista. Se il cielo sarà sereno, salite a Locarno Monti e apprezzate insieme agli esperti questo fenomeno sempre affascinante».
