Esercitazione di salvataggio in casa anziani
Allo scopo di testare la prontezza d’intervento a seguito di un avvenimento interno alla struttura di Mezzovico, la Direzione della casa anziani Alto Vedeggio ha svolto venerdì scorso 31 marzo, dalle 13 alle 19.30, un esercizio di salvataggio in scala 1:1. Lo fa sapere il Dipartimento delle istituzioni in una nota. L’operazione ha coinvolto i partner della protezione della popolazione e conseguentemente le strutture di condotta e il personale preposto al salvataggio. Questi ultimi hanno dovuto operare in uno scenario che prevedeva la necessità di evacuare la casa anziani a seguito di un problema tecnico.
L'esercizio, diretto da un quadro della Polizia cantonale in stretta collaborazione con il Servizio della protezione della popolazione del Dipartimento delle istituzioni, ha visto l'impiego di una quarantina di soccorritori provenienti dagli Enti partner della protezione della popolazione. In particolare hanno collaborato: la Polizia cantonale, i corpi pompieri di Lugano e Monteceneri, i servizi d’autoambulanza, l’organizzazione di protezione civile di Lugano Campagna, la Direzione della casa anziani Alto Vedeggio con il proprio personale.
Grazie allo scenario predisposto si è potuto testare l’attivazione della catena d’allarme e allenare il coordinamento, così come la condotta di un dispositivo d’urgenza al fronte, denominato SMEPI (Stato maggiore degli enti di primo intervento). La direzione d’esercizio ha messo l’accento sulle modalità (tecnico/tattiche) di intervento e sulle capacità di condotta, quali elementi fondamentali per riuscire ad affrontare questo genere di situazioni.
L'esercitazione, organizzata nell'ambito delle attività della Commissione dell'istruzione della protezione della popolazione, ha avuto un riscontro molto positivo e ha permesso d’identificare alcuni spunti di miglioramento che verranno ora elaborati e conseguentemente implementati.