Calcio

FC Locarno: Mauro Cavalli resta in sella sino a fine stagione

Il presidente dimissionario torna sui suoi passi: «Ho trovato nuovi finanziatori che assicureranno le risorse alle Bianche Casacche per il girone di ritorno»
Al timone del club cittadino dal 2021. © CdT/Chiara Zocchetti
Spartaco De Bernardi
15.01.2025 23:00

Depositate lo scorso 26 novembre, le dimissioni di Mauro Cavalli da presidente del Football Club Locarno rimarranno «congelate» sino al mese di giugno. Il «numero uno» delle Bianche Casacche ha infatti deciso di tornare sui suoi passi. «Durante l’ultima assemblea più voci mi avevano esortato a restare in sella almeno sino alla fine della stagione. Ho meditato parecchio e alla fine ho deciso che così sarà», spiega Cavalli al CdT prima dell’assemblea straordinaria che questa sera lo ha confermato alla guida del comitato del sodalizio sportivo cittadino. Nella sua non facile scelta - durante l’ultima riunione dei soci aveva ripetuto più volte il sacrificio nervoso e finanziario che comporta per lui la carica di presidente del club calcistico cittadino - ha influito anche il fatto di essere riuscito a trovare degli investitori privati che assicureranno i finanziamenti necessari per le spese che la prima squadra dovrà sostenere per affrontare il girone di ritorno del campionato di Seconda lega interregionale.

A breve e a lungo termine

«Una coppia ticinese che risiede a Berna e che ha a cuore le sorti del nostro club - prosegue Cavalli - ha deciso di mettere a disposizione una bella cifra che insieme a quella di altri privati ci consentirà di coprire i costi fino a giugno». Si tratta di Tiziano Ronchetti, professore di matematica e ricercatore alla Scuola universitaria professionale di Bienne, e di sua moglie Barbara, cantante lirica. Questa sera l’assemblea dei soci ha dato luce verde alla loro elezione in seno al comitato dell’FC Locarno. Con loro sono anche stati eletti il procuratore calcistico e già giocatore delle Bianche Casacche Samuel Grigo e l’imprenditore zurighese Henrik Klein. Questi ultimi due si sono detti interessati a proseguire la loro avventura nel comitato del club calcistico almeno anche nella prossima stagione assicurando anche il loro sostegno finanziario. Dietro le quinte Angelo Renzetti continuerà a dare una mano alla dirigenza locarnese come fatto finora.

Sguardo rivolto al futuro

Una volta concluso il girone di ritorno, con la speranza di ottenere la promozione in Prima Lega Classic - «la categoria che più si addice alla nostra squadra», ha sempre sostenuto Cavalli - quale scenario si può ipotizzare per l’FC Locarno? «Ci sono alcuni gruppi interessati a subentrare nella gestione della società. A fine stagione la situazione dovrebbe essere più chiara» risponde il presidente, il quale rammenta che già al momento della mancata promozione aveva maturato la decisione di lasciare la presidenza. «Poi mi hanno convinto a continuare e l’ho fatto solo per il bene dell’FC Locarno». Per lo stesso motivo ora continuerà a tenere il timone del club fino alla fine del girone di ritorno. Poi si vedrà chi assumerà la guida delle Bianche Casacche.

La pista americana si raffredda

Quasi sicuramente non ci sarà il gruppo statunitense che lo scorso anno si era interessato ad investire nel club cittadino. La pista che porta a North Sixth Group di New York fondato da Matt Rizzetta si è infatti raffreddata ulteriormente, se non definitivamente. Tanto che il suo rappresentante in seno al comitato del club rassegnerà le dimissioni.