Meteo

Forte vento nel Luganese: «Già 30 interventi, ma continuiamo a ricevere chiamate»

Il Corpo civici pompieri è al lavoro per rispondere ai danni provocati dalle potenti raffiche registrate questa mattina – MeteoSvizzera: «A Lugano vento fino a 99 km/h, ma il peggio è passato»
©Chiara Zocchetti
Giacomo Butti
01.04.2024 09:31

Meteorologicamente parlando, Pasqua 2024 non ha fatto mancare nulla ai ticinesi. Non solo pioggia e neve: forti venti hanno colpito nelle prime ore di questa mattina il nostro cantone. «Abbiamo registrato raffiche dovute allo scirocco, un vento da Sud-Est, arrivato sul Ticino nella seconda parte della notte», conferma il meteorologo Luca Panziera di MeteoSvizzera. Particolarmente interessato, il Luganese: «La raffica più elevata, finora, l'abbiamo misurata proprio a Lugano, nella stazione cittadina, con 99 chilometri all'ora». Il vento, però, non si è limitato a impensierire il Sottoceneri: «Numeri elevati sono stati registrati anche nelle Valli. Ad esempio alla stazione di Cevio il vento ha raggiunto gli 85 chilometri orari, mentre a Biasca sono stati toccati i 70».

La fase più intensa, ci spiega Panziera, «è alle spalle: il vento si indebolirà rapidamente nelle prossime ore». Più in generale, le perturbazioni che hanno colpito il Ticino dovrebbero presto fare spazio a un tempo più clemente: «Nel pomeriggio dovremmo avere delle schiarite su tutto il cantone, con solo qualche rischio di rovesci isolati, di breve durata, soprattutto nel Sottoceneri».

Dati alla mano, la Pasqua bagnata ha portato «quantitativi rivelanti» di precipitazioni. «Fino a 170 mm di pioggia sono stati registrati nelle ultime 24 ore in Ticino. Con un limite delle nevicate sui 2000 metri, nelle ultime 24 ore è stato toccato il metro di neve: in totale, negli ultimi tre giorni – da inizio precipitazioni – ci avviciniamo abbondantemente ai due metri».

Danni non indifferenti

I forti venti che hanno colpito, in particolare, il Luganese, hanno causato diversi danni. Da noi contattato, il Corpo civici pompieri Lugano conferma il gran numero di interventi avvenuto sull'arco di poche ore. «Abbiamo ricevuto una serie di allarmi a partire dalle 5 di questa mattina», ci spiegano dalla centrale. «Al momento abbiamo eseguito una trentina di interventi tra taglio alberi e messa in sicurezza dei cantieri, oltre a un'operazione per uno smottamento a Cureggia». Il numero, tuttavia, è destinato ad aumentare: «Continuiamo a ricevere chiamate». Fortunatamente, al momento, «nessuna persona risulta coinvolta».

Danni sono stati registrati anche nel Sopraceneri. A Lavertezzo Piano, segnala Rescue Media, una baracca da cantiere, divelta dal vento, è volata sulla sottostante via della Chiesa. Diversi allagamenti e smottamenti sono stati segnalati anche nel Gambarogno. A Gerra una frana ha reso necessario la chiusura di via Serafino Balestra, mentre in Vallemaggia e nelle Centovalli disagi sono stati segnalati per la caduta di alberi e smottamenti.

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