FoxTown bis: ci sono delle condizioni

MENDRISIO - È un sì con dei vincoli quelli concesso dal Municipio di Mendrisio al patron del FoxTown Silvio Tarchini. Prima di poter realizzare il progetto che porterà alla creazione di una trentina di negozi (più un bar, uffici e magazzini) nel Centro San Martino, in via Moree, a pochi passi dalla nota "città della volpe" bisognerà infatti attendere la concretizzazione di un altro piano firmato dallo stesso Tarchini: quello dell'autosilo San Martino.
Nella licenza edilizia rilasciata nei giorni scorsi dall'Esecutivo mendrisiense (e nel preavviso firmato dalla Sezione per la protezione dell'aria, dell'acqua e del suolo) si legge infatti che "l'inizio dei lavori deve essere condizionato inderogabilmente all'edificazione dell'autosilo pubblico". Nel documento si spiega che le Norme di attuazione del Piano regolatore di Mendrisio escludono la creazione di ampi spazi commerciali nel Centro San Martino (che sarà da considerare un Grande generatore di traffico) prima del completamento di alcune opere fondamentali: la stazione ferroviaria di San Martino, lo svincolo autostradale, l'allacciamento della nuova via Penate allo svincolo e l'autosilo San Martino. Tutti i progetti, ad eccezione dell'ultimo, sono già stati completati. L'autosilo, che avrà oltre 600 stalli, però non c'è ancora (anche se il progetto ha già ottenuto la necessaria licenza edilizia).
Il progetto per la creazione di quello che è noto come il FoxTown bis è altresì vincolato ad altre condizioni: l'introduzione di alcune misure di mobilità aziendale per i futuri dipendenti (una convenzione in tal senso è già stata firmata da Municipio e promotori), la chiusura dell'attuale accesso a via Moree per il traffico motorizzato e lo smaltimento da parte di un'impresa autorizzata dei futuri rifiuti di cantiere.