Frana a Monteggio, parla il sindaco: «Valuteremo come ricostruire la strada»

È stata definita una «grossa frana» quella che, ieri sera, ha travolto via Buseno a Monteggio. A valle sono caduti circa 80 metri cubi di sassi e detriti rocciosi, che hanno completamente ostruito la strada e lambito le abitazioni della zona. Zona che, come ci spiega Piero Marchesi, sindaco di Tresa, è conosciuta per essere una zona rossa a livello geologico. «Negli ultimi anni abbiamo condotto tutte le opere di premunizione necessarie, per scongiurare il rischio di grandi catastrofi». Lavori che, insomma, hanno a tutti gli effetti consentito di evitare epiloghi tragici. «Infatti — ci spiega Marchesi di ritorno da un sopralluogo nella zona colpita — l'area in cui sono presenti le case è stata risparmiata, di circa 100-150 metri». Nel sinistro non si sono fortunatamente registrate vittime o feriti, e neppure danni ad abitazioni.
Lo stesso non si può dire di via Buseno, di cui sono stati cancellati circa dieci metri di strada. «Gli 80 metri cubi di roccia che si sono staccati hanno, di fatto, demolito la strada, che è finita nel fiume con tutto ciò che si trovava sotto, tra cui il tubo dell'acqua che serviva le frazioni vicine. Al momento, ci stiamo occupando di ripristinare proprio il servizio dell'acqua. Solo in una casa, attualmente, non è ancora disponibile l'acqua potabile, ma è un problema che contiamo di risolvere a breve».
La strada, come detto, è conosciuta per essere particolarmente problematica. Ragione per cui saranno cruciali le decisioni prese per il suo futuro. «Nei prossimi giorni verrà posato un sistema di rilevazioni di eventuali movimenti, perché bisognerà procedere alla pulizia della strada, o almeno di quello che ne resta. In più, andranno tagliati tutti gli alberi che sono finiti nel fiume», osserva il sindaco di Tresa. «Solo a quel punto, valuteremo cosa fare. Negli ultimi decenni abbiamo già investito parecchio in questa strada. Per rifare un muro, per metterla in sicurezza, e per tutta una serie di interventi minori».
L'idea di ricostruire via Buseno non si esclude, ma andrà ben valutata. «Una delle tante soluzioni è certamente quella di ripristinare la strada, ma questo significherà investirci ancora diversi soldi. Si potrebbe valutare, eventualmente, di costruire un passaggio pedonale e limitarsi a quello». Sul tavolo, dunque, ci sono diverse possibilità. Possibilità che, tuttavia, andranno discusse a tempo debito. Nel frattempo, però, ricorda il sindaco, «l'importante è ripristinare il servizio, e garantire la sicurezza».