Gambarogno: Tiziano Ponti passa il testimone

La notizia era nell’aria da un po’ e oggi è giunta la conferma: il sindaco di Gambarogno Tiziano Ponti non si ricandiderà alle prossime elezioni comunali. Fra i promotori della più grande aggregazione comunale concretizzata al piano nel Locarnese, Ponti lascia il timone del Comune proprio in concomitanza con i primi dieci anni di vita dello stesso. Ad annunciarlo è l’Ufficio presidenziale e il gruppo PLR in Consiglio comunale in una nota diffusa in mattinata ai media ricordando i punti salienti della sua carriera politica pluridecennale. Trascorso un periodo tra le fila del Legislativo negli anni ’90, nel 2000 Ponti è divenuto sindaco dell’allora Comune Magadino. Dopo una prima fase di modernizzazione e riorganizzazione del Comune – viene sottolineato nella nota –, si è impegnato in prima persona nel progetto aggregativo che ha coinvolto 9 paesi, dando vita al nuovo Comune di Gambarogno di cui è divenuto sindaco il 10 aprile 2010. Il non facile compito di organizzare, armonizzare e sviluppare un nuovo Comune raggruppando 9 realtà ben distinte e ognuna con le proprie peculiarità ed esigenze, ha richiesto un impegno non indifferente sia al sindaco che ai suoi colleghi di Municipio».

A dieci anni dalla fusione, come detto, il primo sindaco di Gambarogno cederà il timone al/alla prescelto/a da parte della popolazione il 5 aprile 2020. La sezione PLR «è già al lavoro per formare liste elettorali che evidenzino persone preparate e competenti atte promuovere nel migliore dei modi la realtà del Gambarogno, ricordando che solo con l’ausilio di tutti, ma in particolare di chi si adopera per il benessere generale, la nostra società potrà godere di buone qualità di vita, stabilità finanziaria e sicurezza che i cittadini si meritano». Nel frattempo, «ringraziamo sentitamente Tiziano per quanto fatto in questi 20 anni di sindaco, e sicuri che saprà cogliere nuove e gratificanti sfide per il futuro, gli auguriamo ogni soddisfazione e pieno successo personale».