Circolazione

Genestrerio, a non più di 30 all’ora nel quartiere residenziale

Via al Pero, via Campagnola e via Colombera saranno oggetto di importanti interventi per moderare la velocità dei veicoli in transito – I lavori costeranno 734.000 franchi – Con questo progetto il Municipio di Mendrisio va incontro alle richieste avanzate dagli abitanti
In via al Pero, già a senso unico, verrà migliorata la segnaletica e ristretta la carreggiata. ©Ti-Press/Galli
Luca Bernasconi
14.05.2021 20:05

Da tempo i residenti del quartiere ne chiedevano l’introduzione e finalmente adesso sta per arrivare. Stiamo parlando dell’istituzione di una Zona 30 nelle vie al Pero, Colombera e Campagnola a Genestrerio. Il progetto di sistemazione stradale è in pubblicazione fino al 14 giugno all’Ufficio tecnico comunale a Mendrisio. Se non ci saranno intoppi si procederà al più presto alla posa della segnaletica e dei necessari accorgimenti per fare in modo che le automobili rispettino il limite di 30 chilometri all’ora.

Provvedimenti specifici

Attualmente vige il limite generale di 50 chilometri orari e l’accesso a quel comparto del quartiere è permesso unicamente ai residenti, con eccezione per il servizio a domicilio, per i possessori di un permesso di polizia, per ciclomotori e per biciclette. Per allestire il progetto, lo studio d’ingegneria Fabio Bianchi & Associati SA, incaricato dal Municipio, ha dovuto determinare le velocità di percorrenza attuali. Secondo tutta una serie di parametri e di misurazioni, è emerso come per l’introduzione della Zona 30 «siano necessari degli interventi specifici di moderazione delle velocità».

Sicurezza e qualità della vita

Con queste moderazione del traffico gli obiettivi generali sono molteplici. In particolare l’aumento della sicurezza della circolazione, la riduzione della gravità di eventuali incidenti, il miglioramento della qualità della vita dei residenti con la riduzione di rumori e di emissioni nocive, il recupero di spazi urbani pregiati grazie alla riduzione delle superfici riservate alle auto e alla convivenza dei diversi utenti sullo stesso spazio.

Ma per quanto concerne il comparto in questione ci sono altri obiettivi più specifici come aumentare la sicurezza lungo i percorsi pedonali, favorire la mobilità (ciclisti e pedoni), accrescere la quiete del quartiere, migliorare la visibilità degli accessi laterali delle proprietà private.

Non va poi assolutamente dimenticato il miglioramento della sicurezza sui percorsi casa-scuola e su quelli diretti alle fermate dei trasporti pubblici.

Segnaletica e calibro

I possibili provvedimenti per ridurre la velocità del traffico sono di tre ordini: introduzione sistematica di una segnaletica orizzontale e verticale, posa di elementi di restringimento della carreggiata con la limitazione delle possibilità di incrocio di due veicoli, riduzione della larghezza della carreggiata a 3,5 metri.

La relazione tecnica spiega nel dettaglio gli interventi previsti nelle singole vie interessate dal progetto.

Piazza Baraini

Nel progetto viene parzialmente toccata anche piazza Baraini, per la quale un piano di riqualificazione dedicato è in fase di studio. Gli interventi puntuali riguardano l’eliminazione dell’accesso non ottimale da via al Pero al posteggio comunale esistente permettendo l’entrata dalla strada principale, l’adattamento dell’accesso al posteggio lato strada cantonale per consentire, oltre che l’uscita, anche l’entrata in arrivo da entrambe le direzioni, il miglioramento dell’accesso pedonale all’ex casa comunale di Genestrerio.

L’investimento

L’investimento previsto è di 734.000 franchi: 97.000 per via al Pero e piazza Baraini, 247.000 per via Campagnola, 390.000 per via Colombera. Alla fine dell’anno scorso il Consiglio comunale ha stanziato un credito di 310.000 franchi per i lavori. Per coprire il resto della spesa verranno utilizzati residui di crediti già approvati dal Legislativo o decisi in delega dal Municipio.

Paletti, dossi e vasi in cemento

La moderazione del traffico sarà attuata attraverso diversi accorgimenti. In primo luogo sarà messa in bella evidenza la segnaletica orizzontale e verticale. In seguito si tratterà di restringere il calibro della strada a 3,5 metri, limitando la possibilità di incrocio di due veicoli. Per restringere la carreggiata verranno posati dei paletti flessibili in plastica, verranno realizzati nuovi marciapiedi o allargati quelli esistenti e in alcuni punti verranno posati ai lati della strada dei vasi in cemento in modo da imporre agli automobilisti rallentamenti e manovre di aggiramento.