Gli occhi sullo stradario, i pensieri alla Mesolcina

Seduta di Consiglio comunale «light» quella di questa sera a Palazzo civico, nonché l’ultima prima della pausa estiva, con un ordine del giorno caratterizzato prevalentemente da una sfilza di nomine dei membri di Enti autonomi, di Consigli di amministrazioni di società partecipate e di vari Consorzi. Al di là delle trattande, i pensieri erano rivolti anche al nubifragio che ha travolto e devastato negli scorsi giorni Lostallo e la frazione di Sorte. È stato così deciso di devolvere il gettone di presenza di tutti i consiglieri comunali agli aiuti in Mesolcina.
Nomine e riconferme
Tornando alle nomine, il Legislativo ha riconfermato per un altro anno Lukas Bernasconi, Angelo Bernasconi, Mario Antonini, Gian Maria Bianchetti, Filippo Lombardi, Fabio Forrer e Filippo Zanetti all’interno del CdA delle Aziende Industriali di Lugano (AIL) e Filippo Lombardi, Andrea Sanvido, Maruska Ortelli, Massimo Brignoni, Elena Rezzonico, Antonella Pan-Fassora, Roberto Piva, Sabrina Gendotti e Pietro Gianolli in quello dei Trasporti Pubblici Luganesi (TPL). Sul fronte Consigli direttivi degli Enti autonomi, per il LAC sono stati confermati Roberto Badaracco, Salvatore Carrubba, Marco Chiesa, Luigi Di Corato e Simona Garelli Zampa, per la casa anziani Canobbio-Lugano Lorenzo Quadri, Cristina Zanini Barzaghi e Paolo Pezzoli, mentre per Lugano Istituti Sociali Lorenzo Quadri, Marco Chiesa, Marco Jelmini, Emilio Martinenghi, Deborah Moccetti Bernasconi, Laura Tarchini e Silvia Torricelli. Su quest’ultimo punto il consigliere comunale Edoardo Cappelletti (PC) ha risollevato la questione del mancato riconoscimento del carovita ai dipendenti. Di pronta risposta il municipale Lorenzo Quadri: «Sul fatto che ci sia stata una violazione sul regolamento comunale lo si deciderà in sede di ricorso...».
Niente piatto forte
Il piatto forte, ovvero l’interpellanza sul tanto discusso controllo radar del maggio dell’anno scorso sul lungolago (prima firmataria Mattea David, La Sinistra), alla fine non è stato servito. La consigliera comunale ha deciso di trasformarla in interrogazione, il Municipio risponderà quindi per iscritto alle varie domande (ad esempio, quando sono state avviate le procedure di contravvenzione). Radar e settantaquattro infrazioni a parte, il Legislativo si è anche chinato sul messaggio municipale relativo al completamento dello stradario cittadino. Dopo il via libera della Commissione della Gestione in un rapporto favorevole del relatore Tiziano Galeazzi (UDC), è stata approvata all’unanimità la richiesta di credito di 580.000 franchi. Oltre a quello di Gandria, in particolare è attesa da anni la realizzazione dello stradario di Val Colla: il progetto procede spedito ed è stata completata la denominazione di assi stradali e aree circostanti. Ora si sta procedendo al rilevamento delle entrate principali di tutti gli edifici per assegnare i numeri civici.
Manifestazioni: l’UDC attacca
A fare capolino in aula stasera è stato anche il tema delle recenti manifestazioni pro Palestina in città. All’ordine del giorno c’era una interpellanza dell'UDC che chiedeva lumi sulla protesta dello scorso 1. giugno andata in scena tra l’Università e il centro cittadino (in particolare se è stato un evento autorizzato o tollerato e se si sono verificati dei tafferugli). Il gruppo UDC - e in particolare il primo firmatario Alain Bühler, non soddisfatto della risposta dell’Esecutivo - ha auspicato un intervento più deciso da parte delle autorità. In serata i democentristi hanno quindi inoltrato una mozione in cui propongono una modifica ad hoc del Regolamento sui beni amministrativi allo scopo di comminare delle sanzioni in caso di occupazione abusiva o irregolare del suolo pubblico. Più in dettaglio, è stata chiesta l’introduzione di «un obbligo di rimborso nei confronti dei perturbatori in caso di uso non autorizzato del suolo pubblico o dei titolari di autorizzazione che non rispettano le condizioni poste dall’autorità».
Cambio in Gestione
Da segnalare infine anche il cambio di commissioni tra le file della Sinistra. Il consigliere comunale Carlo Zoppi lascia il posto in Gestione alla collega Jasmin Altin, attualmente tra i membri delle Petizioni. Il posto vacante di Altin lo andrà a ricoprire lo stesso Zoppi.