Grandine a Locarno: consulenza ai cittadini con una cellula d'emergenza
La Città di Locarno ha istituito una speciale cellula d’emergenza che da subito è pronta a sostenere, fornendo le informazioni e la consulenza necessarie, tutti gli abitanti che sono stati duramente colpiti dalla grandinata del 25 agosto scorso. A tal proposito, a partire da domani giovedì 7 settembre, sarà attivo un apposito canale di comunicazione, raggiungibile telefonicamente dal lunedì al venerdì (09.00-11.45; 14.00-17.00) allo 091/756.34.95 o scrivendo all’indirizzo mail [email protected].
«Un team di persone designate sarà pronto a fornire tutto l’aiuto possibile» sottolinea il comunicato della Città, «indirizzando chi lo necessiterà verso gli indirizzi idonei al fine di sanare il prima possibile le situazioni più incresciose. Allo stesso tempo, in strettissima collaborazione la Polizia comunale, la Divisione urbanistica e territorio e i Servizi sociali della Città stanno costantemente verificando la situazione di ogni sfollato, contattando non solo i diretti interessati, ma anche i proprietari degli immobili stessi per avere maggiori informazioni e/o previsioni sui tempi necessari al ripristino quantomeno delle condizioni base per l’abitabilità degli edifici.
Danni importanti
Pur, fortunatamente, non provocando feriti gravi, la grandinata dello scorso 25 agosto ha lasciato segni indelebili sul territorio di Locarno. In particolare, i danni agli edifici – sia privati, sia pubblici – ammontano a decine e decine di milioni di franchi. Al di là delle questioni meramente finanziarie, nel concreto questo evento naturale, di una veemenza mai registrata prima nel Locarnese, si rileva inoltre foriero di situazioni davvero complicate. Non solo difficoltà oggettive nel reperire artigiani – ormai già tutti impegnati “al fronte” – per porre anche solo delle pezze alla ricerca di rimedi almeno temporanei. Ma anche molte persone che si sono letteralmente ritrovate da un momento all’altro senza più un tetto sotto il quale poter dormire. I dati più aggiornati indicano ancora un’ottantina di persone sfollate. E il processo di ristrutturazione, laddove possibile, purtroppo in molti casi si rivelerà assai lungo. Potrebbero passare diversi mesi prima che determinate abitazioni possano tornare a essere dichiarate agibili e abitabili.
Sostegno
Parallelamente alla cellula di crisi attivata la sera stessa dell’evento per garantire la messa in sicurezza delle molteplici infrastrutture danneggiate, e come suo prolungamento naturale, il Municipio di Locarno ha dunque istituito anche un servizio di supporto per tutte quelle persone che sono state colpite così duramente dal maltempo, registrando danni ingenti o addirittura dovendo abbandonare le proprie abitazioni. Per fornire una consulenza a tutte queste persone, a partire da giovedì 7 settembre la Città ha quindi aperto un canale di comunicazione dedicato
E sempre la Polizia comunale, inoltre, ha preso l’incarico di contattare tutti gli anziani soli di Locarno – come già avviene due volte all’anno – per sondare la loro situazione e valutare eventuali necessità di intervento. “Dopo aver assolto il primo compito di garantire i servizi essenziali alla popolazione, obiettivo che siamo riusciti a raggiungere malgrado le enormi difficoltà causate dai gravi danni subiti al parco veicoli e alle infrastrutture cittadine, l’Amministrazione ha anche il dovere di rimanere al fianco dei propri cittadini, sostenendoli in tutti i modi possibili in una situazione così straordinaria. Gli enormi sforzi profusi dai collaboratori della Città sin dalla sera della grandinata, dunque, non terminano con la conclusione della prima fase dell’emergenza. Anzi, continuano incessantemente», ha spiegato il sindaco Alain Scherrer.
Raccolta scarti verdi e interruzioni di corrente
I Servizi pubblici della Città – come comunicato la settimana scorsa – garantiscono inoltre la raccolta degli scarti verdi nei giorni 6 e 7 settembre, seguendo il calendario di raccolta del 2023. A causa del volume previsto, non sarà necessario applicare la fascetta colorata ai bidoni. E, tenuto conto dell’alto volume degli di scarti già riscontrato – il Municipio ha dunque deciso di estendere la gratuità della raccolta anche per la settimana successiva, vale a dire nei giorni 13 e 14 settembre. Anche la raccolta della carta porta a porta, inoltre, sarà garantita secondo le modalità indicate nel calendario. Mentre a Solduno, zona particolarmente colpita dall’evento, verrà organizzata una raccolta straordinaria di rifiuti ingombranti sulla Piazza nei giorni di giovedì 7 (dalle 9 alle 18) e venerdì 8 (dalle 9 alle 16) settembre 2023.
Il Municipio rende infine attenti i suoi abitanti che la Società elettrica sopracenerina (SES), allo scopo di permettere alle imprese di carpenteria e lattoneria di effettuare le riparazioni più urgenti, è chiamata con preavvisi molto brevi a mettere in sicurezza le linee elettriche presenti sui tetti degli stabili colpiti. A questo proposito, dunque, nelle prossime settimane si verificheranno delle interruzioni nell’erogazione dell’energia, in particolare a Solduno per ciò che concerne Locarno (ma anche ad Arcegno e a Ronco s/Ascona), che non potranno essere preannunciate.