Hillary Clinton a Lugano cena con risotto e luganighetta
Tra le strade dello shopping di Lugano, sabato, è sbucata Hillary Clinton. Stretta in un cappotto e circondata dalle guardie del corpo, è stata notata dalla gente a passeggio sotto le luminarie. La presenza dell'ex First lady, spiega la RSI, è legata a un incontro organizzato dall’ASPEN Institute (patrocinato dalla famiglia Clinton) che vanta la presenza di numerose figure politiche internazionali, tra cui l’ex ministra degli esteri israeliana Tzipi Livni e l’ex Alta rappresentante UE per gli Esteri Federica Mogherini.
Ad accogliere per cena le varie personalità è stata l'Osteria Trani, in via Cattedrale. «Erano circa i 60 commensali», spiega il titolare Francesco Donati. «Tutte persone molto simpatiche e alla mano. Siamo orgogliosi di averli potuti accogliere, non solo Hillary Clinton ma, ad esempio, anche lo chef due stelle Michelin Rasmus Munk, del ristorante Alchemist a Copenaghen».
L'Osteria Trani, negli scorsi giorni, ha ricevuto più volte la visita degli agenti delle diverse agenzie di sicurezza che accompagnavano le numerose figure di politica internazionale (e non solo) presenti all'evento e alla cena. «Hanno controllato il ristorante e sabato sera si trovavano sia all'interno, sia all'esterno». Il locale era ovviamente riservato e non c'era possibilità per altri avventori di entrare.
Che cosa è stato servito per la cena? «Abbiamo presentato prodotti e piatti della gastronomia ticinese. Dai taglieri agli antipasti, passando per i classici: risotto e luganighetta e guancia di vitello. Per noi era importante che gustassero il cibo locale», spiega Donati. Grato che sia stato proprio il suo ristornate ad accogliere gli importanti ospiti della serata: «Il merito va a uno degli organizzatori, un luganese che apprezza il nostro locale».
Hillary Clinton in particolare, come detto, ha attirato gli sguardi dei luganesi. «È stata molto disponibile», conclude il titolare dell'Osteria Trani. «Si è lasciata volentieri coinvolgere dal personale, si è prestata a foto e selfie ed è pure salita in cucina a ringraziare lo staff».