Hupac, tra logistica e ecologia

Una delle finaliste al premio "Imprenditore dell'anno"
Red. Economia
02.03.2011 05:13

CHIASSO - Nell?ormai lontano 1967 la sensibilità ecologica ed i problemi di mobilità stradale non erano quelli di oggi, ma il traforo del Gottardo non esisteva e quando, in inverno, la strada del passo era chiusa, i traffici commerciali Nord-Sud erano bloccati. Fu allora che un gruppo di trasportatori e spedizionieri ticinesi, animati da spirito di preveggenza, decise di dar vita ad una struttura che trasferisse il movimento merci dalla strada alla ferrovia. Nasceva un mercato in cui Hupac ricopre oggi un ruolo di leadership europea. Da allora l?azienda è diventata un gruppo internazionale (nel 2009 la società ha conseguito un fatturato di 481,1 millioni di franchi) dalla struttura diversificata ed il trasporto intermodale si è imposto tra sfide e condizionamenti, evoluzioni congiunturali, innovazioni tecnologiche ed operative nel campo della logistica.

Di tutto ciò abbiamo parlato, nella sede del gruppo a Chiasso, con Bernhard Kunz, direttore generale. La Hupac è stata scelta tra le sei finaliste del «Premio all?imprenditore della Svizzera italiana 2011». Iniziativa, quest?ultima, promossa dallo Swiss Venture Club e giunta alla quarta edizione, che vedrà il suo atto finale mercoledì 30 marzo 2011 a Lugano con la designazione del vincitore.