I prossimi passi

I cuori rossi e blu di Norman Gobbi per un Ticino a quota 100

Dopo lo scontatissimo via libera del Gran Consiglio ed esclusi eventuali ricorsi, l'iter prevede che le prime elezioni si terranno nella primavera del 2025
©Chiara Zocchetti

Per il direttore del Dipartimento delle istituzioni (DI) Norman Gobbi quella di oggi è stata una giornata che ricorderà a lungo. Lui, leventinese DOC e già municipale di Quinto dal 2008 al 2011, ha visto nascere due nuovi Comuni nella «sua» valle e un terzo nel Malcantone, «Lema». Una soddisfazione espressa sui social, con tanto di numerosi cuori color rosso e blu, come lo stemma del nostro Cantone, facendo in particolare notare che «con le aggregazioni di Medio Malcantone, Bodio-Giornico e Prato-Quinto andiamo verso un Ticino a 100 Comuni». Poco più di vent’anni fa erano ancora 245. La soddisfazione del consigliere di Stato è quella di tutto il dipartimento e, in primis, della Sezione degli enti locali. In Leventina, si legge in una nota, «nell’insieme dei due comprensori l’aggregazione è stata sottoscritta in tutti i Comuni, compiendo così un ulteriore passo verso l’attuazione». Stesso discorso in Malcantone, dove «dallo scrutinio è emerso che tutti i Comuni (cinque; n.d.r.) hanno aderito alla proposta» di matrimonio.

Legislatura prorogata

Quali i prossimi passi, vi starete chiedendo? Il DI dovrà ora presentare al Governo i messaggi inerenti le tre unioni, che passeranno poi al vaglio del Gran Consiglio come prevede la legge per un sì che - immaginiamo - sarà plebiscitario. «Su richiesta degli Esecutivi il Consiglio di Stato potrà differire le elezioni comunali previste il prossimo 14 aprile 2024, lasciando quindi in carica gli attuali organi in vista delle aggregazioni». Ciò significa che «riservati eventuali ricorsi, l’entrata in funzione dei tre nuovi Comuni di ‘Quinto’, ‘Giornico’ e ‘Lema’, con l’elezione dei rispettivi Municipi e Consigli comunali, potrebbe quindi avvenire entro la primavera 2025». Al di là della forma, è assodato che le prime storiche elezioni si terranno fra un anno e mezzo. Il Ticino a quota 100 è (già) realtà.