Grancia

«Il Centro Lugano Sud ci va bene così com’è»

Parlano gli acquirenti del complesso commerciale sul pian Scairolo: «Non ci saranno cambiamenti» – Si cercherà comunque di migliorare l’esperienza dei clienti – I Distributori Ticinesi: «Segnale incoraggiante»
Giuliano Gasperi
10.05.2022 06:00

Un passaggio di proprietà. Niente di più, niente di meno. Chi si aspettava qualcosa di nuovo rimarrà un po’ deluso. Chi invece il Centro Lugano Sud lo apprezza così com’è sarà sollevato. Tant’è. Nel complesso commerciale di Grancia non sono previsti stravolgimenti, almeno a breve termine.

«Vogliamo portare avanti senza cambiamenti la storia di successo di questo luogo» ci ha spiegato Andrea Schaller, responsabile della comunicazione di Swiss Prime Site Solutions, la società elvetica che ha deciso di acquistare la struttura dall’olandese Ingka Holding, legata a Ikea. Alla notizia della compravendita, il primo pensiero di molti è andato proprio al gigante svedese: lascerà il pian Scairolo? Per ora no, non ci sono segnali in tal senso. «Sarà mantenuta anche la lunga partnership con Ikea» conferma Schaller.

Comunque non resterà proprio tutto, tutto uguale a prima. In collaborazione con una società partner, la Wincasa AG, Swiss Prime Site sta progettando «una gestione professionale di questo centro per creare un’esperienza di acquisto ottimale». Riassumendo: qualcosina di nuovo dovrebbe arrivare, ma le ormai storiche polpettine dell’Ikea non sono a rischio.

«Perfetto per noi»

Scherzi a parte, ieri su Linkedin gli acquirenti del Centro Lugano Sud hanno confermato l’operazione dopo le anticipazione uscite alla fine della scorsa settimana.

«S’inserisce perfettamente nella nostra strategia di investimento – afferma il manager di Swiss Prime Site Max Hoffmann – e siamo lieti di poter rilevare una struttura di tale successo con un track record (una serie di risultati, ndr) di oltre venticinque anni da parte di Ingka Centres».

Il complesso in sé, invece, di anni ne ha trentuno: è stato aperto nel 1991 al termine di un cantiere durato diciannove mesi, poi negli anni successivi è stato ampliato arrivando ad accogliere la cinquantina di negozi che vediamo oggi. E con il tempo, oltre ad espandersi, il complesso è diventato più sostenibile dotandosi di un impianto fotovoltaico e offrendo delle postazioni per la ricarica di veicoli elettronici.

«Lieti per la transazione»

L’operazione ha soddisfatto anche chi ha ceduto la struttura. «Il Centro Lugano Sud è un punto vendita forte e consolidato che, grazie a un approccio gestionale attivo, ha superato anche i tempi difficili della pandemia» osserva Karoline Nader Gräff, manager di Ingka. «Siamo lieti di aver portato a termine questa transazione con Swiss Prime Site Solutions e di vedere come, insieme a Wincasa, continueranno la storia di successo del centro commerciale».

«Non c'è solo la crisi»

La compravendita è stata giudicata positivamente anche dai Distributori Ticinesi.

«È un buon segnale – commenta, da noi contattato, il presidente della Disti Enzo Lucibello – se qualcuno investe ancora nei centri commerciali vuol dire che hanno un futuro, e che non esiste solo la crisi».