Il comando dei Pompieri di Lugano passa di mano

Circa 300 persone hanno preso parte alla suggestiva cerimonia tenutasi domenica al Padiglione Conza per il passaggio di comando del Corpo civici pompieri Lugano da Mauro Gianinazzi a Federico Sala. Allietata dalla Musica cantonale pompieri, orchestra diretta da Mauro Ghisletta, la giornata ha visto la partecipazione, tra gli altri, del capodicastero pompieri Michele Bertini, del sindaco di Lugano Marco Borradori, nonché del presidente del Governo Christian Vitta. Presenti anche gli altri municipali di Lugano e altre autorità politiche. «Un momento molto emozionante» ha commentato il nuovo comandante.

Già vicecomandante dall’anno scorso, Federico Sala entrerà in carica il 1. gennaio 2020 sostituendo Mauro Gianinazzi che va in pensione dopo 45 anni di servizio. Classe 1972, Sala è nato e cresciuto a Mendrisio e oggi vive a Vaglio. Coniugato con Claudia, è padre di Amélie e Nicolò. Ha militato nei Pompieri di Mendrisio dal 1995 al 2003 come volontario, nel 2004 è stato arruolato nei ranghi dei Pompieri di Lugano come volontario e poi professionista. In un’intervista recente al CdT, Sala ha raccontato di aver capito che avrebbe fatto il pompiere all’età di tre anni, grazie a suo papà, Elio Sala, ai tempi sergente dell’ex Corpo Civici Pompieri di Mendrisio (attualmente presiede la Società veterani pompieri Mendrisio, ndr.). «È lui - ha raccontato Sala - che mi ha trasmesso la passione per questo mestiere».