Il Consiglio della Magistratura fa chiarezza sulle due segnalazioni

«Il Consiglio della Magistratura conferma che sono giunte due segnalazioni nei confronti di tre giudici del Tribunale penale cantonale. Una nei confronti dei giudici Siro Quadri e Francesca Verda Chiocchetti, presentata dai loro tre colleghi del tribunale, e una nei confronti del Presidente giudice Mauro Ermani, presentata da terzi». Lo si legge in una nota odierna in cui il Consiglio fa sapere di essersi «immediatamente attivato» e di voler «precisare alcuni aspetti, nei limiti imposti dal segreto di funzione». Il comunicato stampa prosegue: «Contrariamente a quanto ipotizzato da parte dei media, le segnalazioni, che vertono su fatti diversi tra loro, non sono reciproche e nemmeno l’una la conseguenza dell’altra: i magistrati coinvolti ne sono stati informati a distanza di poche ore gli uni dagli altri e quando il Consiglio le aveva già ricevute entrambe. A scanso d’equivoci va sottolineato che l’apertura di un procedimento significa solo che si rendono necessari approfondimenti, ma nulla ancora dice sulla fondatezza o meno delle critiche ai comportamenti segnalati e sulla loro rilevanza disciplinare. Ciò posto, come avviene per tutti i casi trattati dal Consiglio della Magistratura, l’accesso alle informazioni è garantito unicamente alle parti, che di norma sono solo i magistrati oggetto della procedura. Una volta prese le decisioni finali ne verrà data notizia a tutti gli interessati e alla collettività, secondo le forme previste dalla legge, ritenuto comunque come l’istruzione delle fattispecie richiederà del tempo. È infine opportuno rilevare che la situazione qui descritta, come sinora constatato dal Consiglio della Magistratura, non pregiudica l’attività giudicante del Tribunale penale cantonale», conclude la nota.