Sotto la lente

Il convento delle suore diventa alloggio

Faido, la Fondazione dell’Istituto Von Mentlen ha acquistato l’ex casa di riposo delle vincenziane - Verrà riconvertita in residenza estiva per gli utenti - Gli spazi saranno comunque a disposizione anche per scuole, società sportive ed associazioni - Il sindaco Corrado Nastasi: «Siamo pronti a collaborare»
Il complesso, edificato nel 1976, è ancora in buono stato. © CdT/Chiara Zocchetti
Alan Del Don
04.02.2022 06:00

Da casa di riposo delle suore ad alloggio. È la nuova vita dell’ex convento San Vincenzo di Faido - situato nei pressi della stazione FFS - appena rilevato dalla Fondazione dell’Istituto Von Mentlen di Bellinzona per una cifra top secret, ma che secondo nostre informazioni dovrebbe aggirarsi attorno al milione di franchi o poco meno. La domanda di costruzione per il cambio di destinazione è stata pubblicata ieri all’albo comunale e lo rimarrà sino al 17 febbraio. L’obiettivo è quello di poter riaprire il complesso già all’inizio dell’estate, considerando che al di là della più classica delle «rinfrescate» non servono altri interventi; occorre soltanto provvedere a renderlo conforme alle prescrizioni di protezione antincendio previste dalla legge.

Un atout in più per la valle

A confermarci l’acquisto dell’immobile, costruito nel 1976, è il direttore dell’Istituto Von Mentlen Vito Lo Russo. «Verrà trasformato in una residenza estiva e andrà a sostituire la casa montana che avevamo a Rodi-Fiesso, demolita nel 2012. Ma non solo - afferma il nostro interlocutore -. Desideriamo infatti mettere a disposizione gli spazi alle scuole in occasione delle settimane bianche e verdi, alle società sportive e alle associazioni. Riteniamo che Faido abbia molto da offrire dal punto di vista paesaggistico, turistico, culturale e dello svago. Un’edificio in perfetto stato come la Casa San Vincenzo arricchirà l’offerta ricettiva del villaggio e, in generale, della Valle Leventina». L’ex convento dispone di 26 camere per complessivi 34 posti letto nonché un ampio terreno a disposizione di 5.000 metri quadrati.

Quando il plenum cambiò idea

Anche il Comune aveva messo gli occhi sull’edificio. Nonostante il preavviso negativo del Municipio, nell’ottobre 2020 il Legislativo di Faido aveva approvato la mozione presentata da PPD e PLR per l’acquisto della casa di riposo delle suore da destinare a scopi sociali. Due mesi dopo, tuttavia, lo stesso plenum bocciò a sorpresa il credito di 1,55 milioni franchi. «Non c’era un’idea chiara su quali contenuti inserirvi, benché la struttura fosse ed è tuttora interessante. Sarebbe stato un peccato lasciarla andare in rovina», rileva il sindaco Corrado Nastasi, che allora non era ancora al timone dell’ente locale. Aggiungendo subito che il Municipio è ora pronto a collaborare con l’Istituto Von Mentlen. A questo proposito Vito Lo Russo tende più che volentieri la mano. Se son rose fioriranno, insomma, come si suol dire.

Il retroscena del 2020

«Un segnale molto positivo e simbolicamente importante per tutta la nostra regione». Così, nell’ottobre 2020, l’allora Municipio di Faido guidato dal sindaco Roland David si esprimeva sull’eventualità che la Casa San Vincenzo fosse rilevata da una fondazione e non dal Comune come proponeva una mozione. L’interesse di un ente privato «dimostra che il lavoro fatto negli anni è apprezzato da chi viene da fuori a tal punto da voler diventare parte attiva nel nostro progetto di rilancio socioeconomico di tutta la valle».