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Il coraggio di cambiare ha salvato il carnevale di Chiasso

Dati alla mano, dopo un passato di bilanci in rosso, il Nebiopoli ha quest’anno registrato numeri record - La grande novità di quest’ultima edizione è stata l’anticipazione delle date
© Nebiopoli
Red. Online
13.02.2020 16:18

«Abbiamo salvato il Nebiopoli, ora il carnevale di Chiasso ha ufficialmente un futuro! Ma soprattutto ora che questa è la strada vincente è sotto gli occhi di tutti! Queste sono le prime cifre che abbiamo raccolto a seguito della chiusura della manifestazione», questo il commento del presidente del Comitato centrale carnevale Nebiopoli Alessandro Gazzani una volta analizzati tutti i numeri relativi all’edizione che si è tenuta nello scorso fine settimana. Sono stati 18 mila gli spettatori presenti al 60. corteo a circuito chiuso di sabato 8 febbraio, 4.000 le persone alla sfilata in notturna delle Guggen di venerdì sera, mentre 6.000 sono stati gli spettatori presenti al corteo dei bambini sempre venerdì ma nel pomeriggio.

Alcune cifre

Incassi serate (villaggio) => +60% (con 3 serate invece di 6).

Incassi dei bar del corso => +30% (per i bar che già facevano qualcosa a Chiasso), cifre più importanti in termini percentuali per chi invece ha portato avanti delle iniziative per la prima volta.

Affluenza => record storico da 30 anni a questa parte (all’interno del villaggio lo spazio non era più sufficiente durante le serate) – più di 2'000 persone ad ogni serata.

Affluenza totale => trattasi ancora di stime però sommando tutti gli eventi dovremmo avere superato le 30 mila persone (dato cautelativo).

Cifra d’affari fornitori => in forte crescita.

I volontari impegnati => 300 persone per un totale di quasi 15 mila ore lavoro a titolo gratuito.

Indotto alla zona => in forte crescita soprattutto nei confronti di fornitori e bar.

L’indotto per Chiasso

«Per la prima volta la Città, o almeno la parte toccata dal carnevale, ha lavorato verso un fine comune», si legge nella nota degli organizzatori. «Non si erano mai visti negli ultimi 20 anni bar addobbati per il carnevale. L’ambiente era di vera euforia e felicità, nella vera cultura del carnevale. Non abbiamo potuto fare contenti tutti ma molte sono state le attività del corso che hanno lavorato (rispetto al passato dove non battevano chiodo). Questo ci viene confermato dai bar stessi e dai fornitori, che hanno annunciato un forte aumento delle vendite perché la strategia del cambiamento ed il nuovo programma non hanno “ghettizzato” il carnevale all’interno delle sue mura ma ha portato spinta a buona parte della città. Per la prima volta vi sono state riservazioni in camere d’albergo, feste presso sempre più bar e iniziative di privati che sono contenti dei risultati anche economici. Il nuovo comitato si è assunto con coraggio le sue responsabilità, scelta poi ripagata da parte del pubblico, siamo sulla giusta strada!».

Il Corteo dei bambini © CdT/ Chiara Zocchetti
Il Corteo dei bambini © CdT/ Chiara Zocchetti