Il crematorio compie 100 anni

La cerimonia commemorativa si è tenuta lunedì a Lugano - LE FOTO
Red. Online
04.11.2013 19:44

LUGANO -  Il 4 novembre 1913 Francesco Rusca pose la prima pietra del tempio crematorio di Lugano, dedicato – si disse allora – alla vittoria della ragione. Un concetto che è stato ribadito lunedì, esattamente un secolo dopo la storica data, nel corso della cerimonia commemorativa organizzata dall?Associazione ticinese di cremazione, dall?Associazione svizzera dei Liberi Pensatori Sezione Ticino e dalle logge massoniche «Il Dovere» e «Brenno Bertoni».

Nel corso della manifestazione, presenti il consigliere di Stato Norman Gobbi e la vice sindaco Giovanna Masoni-Brenni, è stata scoperta una lapide. Durante l'operazione è accaduto un piccolo incidente senza conseguenze: la pesante lapide si è "appoggiata" per un momento sulla testa del presidente Giorgio Grandini, che però è riuscito a sostenerla (vedi Gallery).

Lo stesso Giorgio Grandini e Diego Scacchi hanno ripercorso nella cerimonia il lungo e difficilissimo iter che portò alla realizzazione dell?infrastruttura con un bel po? di anticipo sulla Chiesa cattolica che soltanto nel 1963 abolì il divieto. Fu indubbiamente un?impresa coraggiosa, poiché in netto contrasto con le idee imperanti a quel tempo, condizionate fortemente dal clima ideologico influenzato dalle forze conservatrici e dal clericalismo.

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