Il Football Club scende in campo per tirare a lucido il Comunale
Per lo stadio Comunale di Mendrisio è arrivato il tempo di rifarsi il look. O meglio, c’è la forte volontà di mettersi al lavoro. Stando alle intenzioni, infatti, i bianconerorossi – così come le società sportive che fanno capo alla struttura – se tutto dovesse andare per il verso giusto avranno nuovi spogliatoi. Negli scorsi giorni è stata pubblicata la domanda di costruzione che prevede l’edificazione di una nuova ala e la ristrutturazione degli spogliatoi esistenti. Il locale Football Club Mendrisio – che quest’anno ha festeggiato il centesimo anno di vita – è di casa in via Campo sportivo dal lontano 1943: allora, con una spesa di circa 130.000 franchi, fu realizzato il terreno da gioco. Alla fine degli anni ‘60, invece, fu realizzata la tribuna e poi arrivarono anche gli attuali spogliatoi. Che oggi, sentono un po’ il peso degli anni trascorsi e fanno fatica a rimanere al passo con le normative vigenti. In sostanza, l’attuale edificio adibito a spogliatoi verrà ristrutturato e, idealmente, ospiterà le squadre ospiti. Per il Mendrisio (ma non solo), invece, ci sarà una struttura completamente nuova e sorgerà tra la buvette e, appunto, gli attuali spogliatoi. L’ala nuova sarà realizzata su due piani: al piano terreno si cambieranno i giocatori, ci saranno docce, servizi e un locale massaggi previsto per le società che usufruiranno del centro. Al primo piano, invece, verrà creata una palestra (centro polisportivo), un ufficio e uno spogliatoio per i vari allenatori, uno per gli arbitri di sesso femminile e servizi igienici. Per evitare di intaccare la pista d’atletica esistente, e per permettere di mantenere la via di passaggio, il progetto prevede che il piano terreno sia più stretto di quello superiore. L’edificio esistente, come detto, sarà ristrutturato e riorganizzato internamente riqualificando gli spogliatoi esistenti. Promotore del progetto è l’FC Mendrisio, società che – ci spiega il presidente Sebastiano Pellegrini – ha preso contatto con il Municipio. Un’operazione che, se dovesse vedere la luce, non costerà nulla alle casse cittadine: «Abbiamo chiesto i sussidi a due fondi preposti» conferma il presidente. E il Municipio – proprietario dello stadio – sta dal canto suo allestendo il relativo messaggio municipale che, stando alle intenzioni, arriverà in Consiglio comunale entro la fine dell’anno. Spazi – al passo con i tempi e omologati – «che potranno essere utilizzati anche dalle società che fanno capo al Comunale».
Tennis al coperto
Buone nuove, in ambito di infrastrutture sportive, anche da Chiasso. È in pubblicazione la domanda di costruzione per la copertura «provvisoria» – con un pallone pressostatico – di due campi da tennis della struttura di Seseglio. Una notizia che aveva già anticipato il sindaco Bruno Arrigoni durante l’ultima seduta del Legislativo, specificando che l’operazione sarà a «costo zero» per la cittadina, le spese saranno infatti coperte dal locale Tennis Club.